Ciao a tutti come state? Spero che abbiate passato bene lo scorso periodo di feste. Per noi sono stati giorni positivi anche se personalmente soffro sempre pranzi e cene impegnative. Il fatto di stare a tavola per ore mi stufa parecchio e dopo un periodo ricco di eventi così ho proprio voglia di tornare a muovermi all’esterno. Il giardino non è cambiato dall’ultima volta quindi volevo mostrare qualcosa che cresce nell’altro terreno che spesso risulta scontato come alcuni alberi o arbusti con colori particolari che sono presenti da molti anni.
Prunus triloba |
Questo è un piccolo arbusto che fiorisce molto presto assieme
alle forsizie. È il Prunus più precoce a fioritura rosa dopo i mume e purtroppo
devo dire che è poco utilizzato anche se i suoi fiori sono di una bellezza
quasi unica. Qui siamo quasi a 800 metri di altitudine e l’epoca di fioritura si
aggira intorno alla fine di marzo o all’inizio di aprile ma in zone più
riparate anticipa la fioritura di quasi un mese. Mai trovato in vivaio ma
acquistato per caso da Aldi.
Nello stesso mese si possono vedere anche i fiori di una
magnolia gialla presa molti anni fa da Reto Heisenhut. Non è sicuramente la
varietà più fiorifera ma si fa notare molto in questo periodo ancora spoglio.
La particolarità è la sua forma piuttosto fastigiata.
Magnolia 'Carlos' |
Nello stesso recinto c’è un tiglio molto interessante
acquistato da Maioli Frutti antichi che oltre a centinaia di varietà di piante
da frutta possiede anche un assortimento interessante di piante mellifere di
cui questo alberello fa parte. Una delle sue particolarità è la fioritura
abbondante che produce anche in giovane età ma quello che preferisco è il
colore unico delle sue foglie appena germogliate.
Tilia henryana |
A maggio fiorisce uno dei rampicanti dalla strana fioritura
che profuma di cioccolato. Questa è la varietà a foglia variegata che si
arrampica sull’abete rosso vicino alla casa.
Akebia quinata 'Variegata' |
Maggio è anche il mese dove le foglie degli alberi sono più
belle, germogliate da poco e così fresche da far risaltare ogni colore o variegatura.
È il caso dell’albero dei tulipani piantato anni fa e comprato da floricoltura Nifantani
Liviana. La variegatura è molto visibile e mi piace davvero molto il fatto che
produca un tronco imponente e vistoso che rende l’albero molto robusto alle incursioni
delle capre.
Liriodendron tulipifera 'Aureomarginatum' |
Molto diverso è questo piccolo arbusto che mi procurò più
di dieci anni fa l’amico Gabriele. Lo abbiamo spostato dal vecchio giardino
malgrado fosse già piuttosto grande ma non sembra aver sofferto il trapianto
infatti anche quest’anno ha prodotto i suoi piccoli fiori che sbocciano nel
centro della foglia.
Helwingia japonica |
Chi mi conosce da molto sa che sono un amante delle
conifere e circa 15 anni fa ne piantai un po’ di specie sia dentro i terreni
sia fuori protette da una rete provvisoria. Ad oggi molti esemplari sono di
grandi dimensioni come questa sequoia gigante azzurra che spicca tra le normali
varietà verdi. È molto robusta e cresce più velocemente rispetto alla specie
normale.
Sequoiadendron giganteum 'Glaucum' |
Durante l’estate i colori delle foglie tendono a diventare
quasi tutti dello stesso verde e quindi risaltano gli alberi che hanno una
tonalità diversa come questo albero di Giuda dalla foglia rossa proveniente da
Solgarden a Sassuolo. È stato piantato circa quattro anni fa ma è cresciuto
così veloce che ora supera i tre metri d’altezza. Davanti a lui, con le foglie
verdi, si trova un sorbo colonnare ‘Autumn Glory’, chiamato così per il rosso
fuoco delle sue foglie in autunno che contrastano con il giallo oro dei frutti.
Cercis canadensis 'Red Force' |
Un'altra conifera piantata molti anni fa è questo cedro
azzurro che cresce in forma fastigiata. I suoi rami tendono davvero molto verso
l’alto e questa caratteristica lo rende ideale anche in piccoli spazi.
Cedrus libani 'Glauca Fastigiata' |
Durante l’autunno spiccano alcuni colori tra i quali il giallo di questo albero che spero un giorno di veder fiorito. Questo è stato piantato quando era alto venti centimetri e dopo anni di attenzioni ha finalmente raggiunto i tre metri d’altezza.
Io per oggi vi saluto e vi auguro un buon inverno. Vi
lascio con questa bella varietà di mela che produce frutti con questa forma
particolare.
Malus 'Alpistella' |
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