mercoledì 8 dicembre 2021

La primavera prima dell’inverno – parte 2

Ciao a tutti come state? Sono terribilmente in ritardo con questo post ma gli impegni sono sempre molti e anche se spesso ho davvero voglia di pubblicare qualche immagine non riesco a ritagliarmi qualche ora di tempo. Il giardino è ormai chiuso e pronto per l’inverno che quest’anno è arrivato presto, infatti oggi nevica molto. L’autunno in giardino significa sempre attesa, attesa per quelle piante che si aspettano da tutto l’anno e anche più come le nerine che da conferma del giardino si sono trasformate in mazzi di foglie vigorose malgrado alcune le abbia divise. Per fortuna ci sono le rabdosie a dare soddisfazione, facili da propagare e semplici da gestire.

Isodon longitubus 

Quando gli altri anni facevo le talee in vasetto rimanevano sempre degli scarti di ramo che poi buttavo nelle aiuole. Ebbene, germogliavano sempre anche quelli e questo è il risultato.

In poche parole ci sono rabdosie ovunque nella zona più soleggiata, anche vicino alle belle margherite autunnali.

Nipponantemum nipponicum

Dove il sole arriverà solo da febbraio inoltrato spicca la fuchsia gigante che raggiunge facilmente i due metri d’altezza.

Fuchsia 'Ardenza'

Qui è unita ad un bel miscanthus molto fiorifero e ad una margherita gialla molto tardiva e vistosa. Sono tutte perenni ad alto sviluppo che fanno da sfondo all’aiuola che sta contro il muro. Ora giacciono sotto la neve in attesa della primavera.

Chrysopsis speciosa

Sotto al faggio pendulo è fiorito egregiamente il tojen. La sua particolarità è quella di avere un fiore dai colori sfumati ma senza i classici puntini che contraddistinguono la specie.

Tricyrtis 'Tojen'

Poco lontano ma più in luce il gigantesco eupatorio sfoggia il bianco dei suoi numerosi fiori. Sembra quasi che ci abbia nevicato sopra.

Ageratina altissima

In questa giornata nevosa vi lascio con uno dei pochi aconiti sopravvissuti al trapianto dello scorso anno dietro alla ormai insaziabile salvia che vedrò fiorita fin oltre Natale. Nel caso non dovessimo sentirci vi auguro delle buone feste che possano dare sollievo e un po’ di serenità.

Aconitum napellus

martedì 19 ottobre 2021

La primavera prima dell’inverno – parte 1

Ciao a tutti come state? Qui sono arrivate le prime brinate precoci che malgrado abbiano ghiacciato il vetro dell’auto non sembrano aver intaccato il giardino che nelle scorse settimane ha prodotto delle fioriture che solitamente attendo tutto l’anno come le cimicifughe.

Actaea simplex 'Pink Spike'

Questa dal profumo intenso di miele ha un’interessante foglia rossa e la sua buona resistenza alla siccità la rende interessante anche in situazioni soleggiate. Nella stessa aiuola un’altra actaea è fiorita nello stesso periodo. La foglia è verde e lucida mentre l’infiorescenza è dritta e il suo colore bianco contrasta con il colore scuro dello stelo. La caratteristica interessante è la sua capacità di disseminarsi facilmente da sola.

Actaea japonica


I settembrini sono nel pieno della loro bellezza malgrado i colori siano tutti sul blu pastello.

Aster novi-belgii 'Professor Anton Kippenberg'

Questi sono di dimensione ridotta, intorno al mezzo metro e non richiedono una potatura estiva per rimanere compatti. In loro compagnia la rudbeckia con i petali a cucchiaino è ancora fiorita malgrado la stagione inoltrata.

Rudbeckia subtomentosa 'Henry Eilers'

Un astro più imponente è quello che cresce vicino o meglio, sotto alla bella salvia ‘Blue Enigma’. Di un bel colore blu è capace di triplicare la propria base ogni anno. L’ideale è dividerlo molto spesso.

Tutta l’aiuola è così sviluppata che l’astro non si vede nemmeno dall’arco con le clematidi.

Salvia 'Blue Enigma'

Io per ora vi lascio. Vi auguro una buona settimana e spero di sentirci il più presto possibile.

Euphorbia characias 'Silver Swan'

domenica 12 settembre 2021

Fine estate

Ciao a tutti come state? Qui le ferie sono finite da un po’ di tempo e per la prima volta ho passato pochi giorni nei giardini per via di altri impegni. Come detto nello scorso post, la pioggia è stata piuttosto regolare tranne nell’ultimo mese dove hanno regnato il sole e il secco. Questa settimana dovremmo avere qualche precipitazione che darà sollievo alla natura, anche nell’altro terreno dove il prato sta seccando e la sorgente che riempie le vasche dei pesci è ferma. Nel giardino di perenni la manutenzione è stata poca e per ora attendiamo il cambiare della stagione e l’inizio delle fioriture autunnali.


Sotto al ciliegio, la fioritura di stagione più classica di questo periodo è quella della grande margherita gialla con i petali a cucchiaino. È una Rudbeckia che ha un tono di giallo molto più chiaro rispetto a quelle classiche a fiore vistoso. Anche la forma le rende leggere e utilizzabili in bordure dai colori tenui.

Rudbeckia subtomentosa 'Henry Eilers'

Per via della morte dello splendido cercis in fondo al giardino c’è molta più luce in quell’angolo e le aiuole ne hanno tratto enormi benefici in fatto di crescita delle piante come la bella salvia glutinosa che ha raggiunto quasi i due metri.

Salvia uliginosa

Sotto al ciliegio ho trovato molti semi germogliati dell’euphorbia bianca che cresce in quel luogo da tanti anni. Spero riescano a passare l’inverno in mezzo alla selva.

Euphorbia characias 'Silver Swan'

Negli ultimi anni si sta disseminando anche la dicentra rampicante che ho spostato anche nell’altro terreno. Sporadicamente trovo piantine in quasi tutte le aiuole del giardino.

Dactylicapnos scandens

L’inizio dell’autunno è anche il periodo nel quale troviamo ancora le spighe delle digitali che d’estate producono sempre delle generose rifioriture.

Digitalis purpurea

Alcuni phlox tardivi stanno fiorendo ora come questo esemplare davanti all’ortensia paniculata.

Phlox paniculata 'David's Lavender'

All’ombra è fiorita anche questa bella perenne dai toni gialli. In giardino ce ne sono due esemplari: questo che sta in piena ombra e non prende mai un raggio di sole e una pianta più vecchia che prende un’ora di sole al giorno che fiorisce raramente ed è piena di bruciature.

Kirengeshoma palmata

Poco lontano troviamo anche la bella fuchsia di Magellano. È una delle fuchsie più classiche e più facili da trovare in commercio. Malgrado questo non potrei mai farne a meno.

Fuchsia magellanica

Io per oggi vi saluto e auguro a tutto voi un buon finale d’estate.

Abelia chinensis



domenica 25 luglio 2021

Phlox da seme

Ciao a tutti come state? Qui si fatica e le vacanze sono ancora lontane! Fortunatamente i giardini danno poco impegno visto che spesso e volentieri piove, anche troppo e violentemente. Tra le perenni molte essenze sono tutorate per non soccombere ai forti venti compresi i phlox che in questo periodo cominciano a fiorire, compresi quelli nati da seme.


In primo piano un esemplare nato spontaneo circa tre anni fa. Vigoroso e fiorifero resiste molto bene all’oidio delle foglie e ancor di più ai temporali grazie ai suoi fusti robusti. Deriva da ‘Orange Perfection’ quindi porta un colore tendente all’arancio rosato. I singoli fiori molto grandi lo rendono incredibilmente vistoso.



Nella stessa zona il phlox arancione sta cominciando la fioritura vicino ad un nuovo nascituro dal color fucsia.

Phlox 'Orange Perfection'

Uno dei più bei nati è senza dubbio questo esemplare lilla che produce singoli fiori con petali leggermente arricciati e ricurvi su loro stessi. La sto tenendo d’occhio da alcuni anni e in autunno comincerò a dividerlo.


In un’aiuola dove nascono spesso phlox bianchi si trova questa varietà con un colore davvero simile al blu.

Phlox 'Blue Paradise'

L’estate però porta anche la fioritura delle echinacee che si disseminano ovunque in giardino da anni. Purtroppo chi le coltiva sa che malgrado ci siano moltissimi colori tra i quali scegliere il rosa prende sempre la dominanza con qualche eccezione bianca qua e là.

Stranamente sono rimaste quasi tutte in piedi anche durante i temporali ma mi rendo conto che l’anno prossimo dovrò estirparne a migliaia.

In mezzo a loro stanno nascendo da anni le belamcande che derivano direttamente da una vecchia pianta madre che sta sotto al ciliegio. Quest’ultima è arancione, il classico colore che si trova in vendita. I figli sono molto spesso giallo puro e l’anno scorso hanno fatto i semi a loro volta quindi non vedo l’ora di vedere di quale colore fioriranno, se gialle o torneranno arancioni.

Iris domestica 'Hello Yellow'

Sempre contro il muro di confine è fiorita anche l’affaticata ortensia a pannocchia che soffre durante le canicole per via del calore dei mattoni in cemento e dal terreno troppo drenato. Dietro di lei delle rose da taglio sono davvero vistose.

Hydrangea paniculata

Tra i gigli spiccano quelli arancioni regalatomi dall’amico Gabriele anni fa che ogni anno si confermano tra i più vistosi del giardino per via della loro enorme struttura.

Lilium henryi

Io per oggi vi saluto e vi auguro una buona domenica.




Persicaria amplexicaulis 'Jo and Guido's Form'

Eryngium planum

Fuchsia 'David'


domenica 27 giugno 2021

Da freddo a canicola

 Ciao a tutti come state? Dall’ultimo post direi proprio che l’estate è arrivata infatti siamo passati da 25 gradi a 35 in soli dieci giorni. Il giardino va quindi innaffiato spesso per non compromettere le fioriture estive che stanno preparando i boccioli. Mi consola il fatto che la meteo da domani darà un calo netto delle temperature e forse qualche pioggia sparsa. Nel frattempo mi godo il giardino anche se a lavorarci è una sofferenza per via della forte afa.

I gigli hanno appena cominciato a farsi notare così come i Thalictrum dalle grosse dimensioni come questo che produce la nuvola gialla di fiori in primo piano.

Thalictrum flavum

Sotto al faggio pendulo i martagoni esplodono come ogni anno. Questa volta, per via della primavera fredda, hanno deciso di fiorire ad un’altezza che sorpassa di poco il metro. In alcuni anni diventano così alti che devo tutorarli per proteggerli dai temporali e dal forte vento.

Lilium martagon

Dietro di loro i vistosi aconiti bianchi sono in piena fioritura a differenza di quelli blu che si vedranno all’inizio dell’autunno.

Aconitum napellus 'Album'

Nell’aiuola del vecchio orto svetta invece la salvia più grande del giardino, quella di color blu acceso che fiorisce da ora fino a dicembre davanti ad un Thalictrum che arriva addirittura a tre metri e mezzo d’altezza. Va così in alto che è difficile vederne i singoli fiori.

Salvia 'Blue Enigma'

Thalictrum 'Anne'

In piazzale, nell’aiuola senza irrigazione e con le temperature più alte, spicca il giglio degli Incas con la sua colorazione dai toni caldi: arancio e rosso che accompagnano alcune salvie arrivate in giardino tramite amici.

Alstroemeria 'Indian Summer'

Sul piccolo arco fioriscono nel frattempo le clematidi miste piantumate anni fa. Sicuramente la più ingombrante è la tangutica che con la sua crescita vigorosa va continuamente indirizzata e legata al posto giusto. La fioritura è però soddisfacente: gialla, dura tutta l’estate ma soprattutto termina con la produzione di frutti molto piumosi e vistosi.

Clematis tangutica

Nelle aiuole più ombreggiate le astilbi e le felci coesistono e in mezzo alla pavimentazione in sasso si moltiplicano tutte con gran facilità. Proveremo a trapiantarle in autunno.

Astilbe arendsii

Io per oggi vi saluto e vi lascio con una bella orchidea e due vistose spighe dal giardino delle perenni. Una buona settimana a tutti.

Adenophora pereskiifolia

Digitalis lutea


Bletilla striata

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...