Ciao a tutti miei bagnati amici! Dopo un paio di giorni asciutti ecco il ritorno della pioggia e della neve che è scesa di nuovo fin sotto i 1000 metri imbiancando delle montagne già verdi da settimane. Non mi ricordo di aver mai visto la neve nelle valli qui sopra a fine maggio. Meteo a parte volevo mostrare un'immagine correlata al Platycodon grandiflorus che tra l'altro è una delle perenni più vecchie del giardino con un'età di sei anni. Prima dell'immagine occorre spiegare che anni fa lessi un articolo che parlava proprio del Platycodon e ad un certo punto l'autore raccontava della difficoltà nel trapiantare queste perenni. Sinceramente non ci avevo fatto molto caso; visto che la pianta adulta raggiunge si è no i 50 centimetri d'altezza e si sviluppa sempre nello stesso punto pensavo che nella rivista si esagerasse.
L'altro giorno per motivi di distanze di piantagione (strano eh?) ho dovuto spostare il sopracitato Platycodon e ho potuto confermare quanto letto nell'articolo a proposito del trapianto.
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Platycodon grandiflorus |
Le radici sono impressionanti, spesse, carnose e soprattutto profondissime, una raggiungeva quasi i 50 centimetri di profondità. Inoltre sono così ben affrancate che con la vanga ho fatto fatica ad estirparlo. Fortunatamente la pioggia e le temperature basse stanno aiutando l'attecchimento della pianta in un luogo migliore.
L'altro lato positivo della pioggia è che sta bagnando benissimo le Ligularie infatti, dopo 4 anni, riuscirò a vedere finalmente la fioritura della Ligularia przewalskii che solitamente soffre dannatamente il clima secco primaverile. Ecco il fiore che diventerà una bellissima spiga gialla!
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Ligularia przewalskii |
Ma ecco qualche pianta mai vista fin'ora nel blog.
La prima è una persicaria dalla foglia decorativa che si sviluppa fino a 40 centimetri d'altezza. Io l'ho piantata all'ombra ma non sembra soffrirne, anzi, sta producendo in questo periodo dei piccoli fiorellini bianchi. La consiglio vivamente agli amanti delle foglie particolari visto che è anche resistente al freddo invernale.
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Persicaria microcephala 'Purple Fantasy' |
Un'altra pianta utilizzabile in ombra è questo geranium dalla bellissima fioritura rosa. La pianta raggiunge i 30 centimetri d'altezza ma è comoda soprattutto per il fatto che in inverno resta quasi completamente verde quindi non lascia a nudo la terra. È piuttosto esuberante e si espande in fretta ma è facile contenerla. La particolarità sta nel fiore che dopo aver perso i petali mantiene i pistilli rosa lunghi un paio di centimetri.
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Geranium macrorrhizum 'Bevan's Variety' |
Ecco anche in fiore questa Aquilegia ordinata la scorsa primavera da Bakker. Si è sviluppata subito moltissimo, tra qualche mese scoprirò se si dissemina o no.
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Aquilegia vulgaris 'Clementine Salmon Rose' |
Io per oggi vi lascio con un'immagine del solito Chiastophyllum, poi prometto che non vi annoio più con questa pianta! Ad ogni modo la trovo una fioritura speciale gradevolissima per forma e colore.
Un saluto a tutti!
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Chiastophyllum oppositifolium |