domenica 29 ottobre 2017

Un’altra primavera

Ciao a tutti, come state? Questi sono giorni ventosi e purtroppo questo vento caldo è arrivato dopo settimane di siccità. Il bosco e i giardini sembrano esausti tanto che in alcune valli le latifoglie sono già completamente spoglie. Nel giardino di perenni la situazione è diversa: pur irrigando ogni due settimane le fioriture si mischiano benissimo ai colori autunnali di alcune piante.

Nerine bowdenii in basso a sinistra.
Le nerine in rosa chiaro sono ormai una piacevole conferma e cominciano a diventare quasi indispensabili in questo periodo dove i bulbi fioriti sono veramente pochi. Vanno sistemate in terra drenata e in posizione soleggiata per avere il massimo della fioritura. Nel centro dell’aiuola l’acero si è acceso di giallo brillante e spicca prepotentemente in mezzo alle perenni.

Acer 'Sango Kaku' in giallo.
I blu d’autunno creano sempre un buon contrasto con il nero delle echinacee sfiorite. In questo caso un abbondante settembrino prospera tra le salvie e le rabdosie. Queste ultime sono proprio il fiore più classico di questo periodo pre invernale e negli anni si sono disseminate un po’ ovunque come nell’aiuola che sta lungo il muro. Sono perenni davvero facili da coltivare e ancor più da moltiplicare tramite talea ma esigono un terreno fresco e non troppo asciutto durante la calda stagione.

Rabdosia longituba
Sempre in blu si possono ammirare le salvie unite ad aconiti nati per caso in quella zona.

Aconitum napellus
Tutta l'aiuola propone toni di blu.

Salvia 'Blue Enigma'
Nell’altro lato del giardino è esplosa la cimicifuga che catalizza su di sé tutti gli sguardi soprattutto all’imbrunire. Con le sue spighe brillanti e profumate rimane una delle mie perenni preferite, di quelle che aspetti per otto mesi ma poi ti ripagano di tutta l’attesa.

Actaea simplex 'White Pearl'
Intorno a lei ci sono le aiuole del sentiero in pietra.

I colori sono ancora molti.
Non è l’unica bianca di questo periodo infatti ad una decina di metri si trovano anche le margherite giapponesi che a mio parere sono più belle dei classici crisantemi.

Nipponanthemum nipponicum
Sempre in bianco è presente l’eupatorium più vecchio del giardino, quello che illumina l’aiuola con le sue infiorescenze morbide.

Ageratina altissima 'Chocolate'
All’entrata del giardino c’è una delle perenni più fiorifere e generose del giardino che a dipendenza della meteo fiorirà fino a Natale.

Salvia 'Maraschino'
Vicino al prugno spuntano anche i fiori maculati che da anni tentano di invadere quella porzione di aiuola.

Tricyrtis hirta
Io per oggi vi saluto e vi auguro un buon autunno!


martedì 17 ottobre 2017

Cambio di stagione

Ciao a tutti come state? Dall’ultimo post è passato più di un mese e qui ci si sente già in autunno; le temperature mattutine sono sotto i dieci gradi e le foglie che cadono coprono già il terreno sotto ai boschi. In giardino cominciano a farsi vedere le perenni più autunnali come salvie, aster e graminacee.

Stipa brachytricha con le sue spighe mature.
In alto, la salvia Blue Enigma è sempre più grande, così grande che tutto quello che sta dietro di lei è quasi invisibile tranne l’involucrata che riesce a farsi notare lo stesso grazie ai suoi fiori rosa. Dietro di loro la salvia ananas sta ancora sviluppando i primi boccioli.

Salvia involucrata in rosa.
Nella stessa aiuola, vicino alla Salvia uliginosa, fiorisce il settembrino più sano del giardino. Quest’anno gli altri si sono ammalati quasi tutti di oidio ma questo non presenta nessun segno di malattie.

Aster 'Ezo Murasaki'
All’entrata del giardino spicca come ogni anno l’aster rosa dalle grandi dimensioni che quest’anno, grazie all’irrigazione, ha dato il meglio di sé. Vicino a lui si mette in mostra anche quello che volgarmente viene definito settembrino giallo.

Chrysopsis speciosa
Più in basso, una delle poche nepete gialle riesce a fiorire. L’esemplare più grande è purtroppo seccato durante la stagione calda quando l’irrigazione era per sbaglio spenta. Sono perenni bellissime dalle foglie profumate che soffrono molto sia il caldo che il secco ma per fortuna si disseminano facilmente quindi da qualche parte in primavera è possibile trovare sempre dei piccoli esemplari.

Nepeta govaniana
Nella parte soleggiata dell’aiuola sotto al ciliegio fiorisce quella che personalmente credo sia la persicaria più bella. Le sue spighe sottili e i suoi fiori spiccano come non mai in mezzo al giardino e la sua facilità di moltiplicazione ha fatto sì che diverse piccole piante siano spuntate in modo sparso un po’ ovunque. Purtroppo non posso tenere tutto quello che nasce da seme e quindi molte varietà sono destinate ad essere compostate.

Persicaria virginiana var. filiformis 'Ballet'
Nel lato ombroso possiamo invece trovare i ciclamini autunnali.

Cyclamen hederifolium
Vicino a casa è impossibile non notare il blu di questo eupatorium. È una perenne facilissima da coltivare e da riprodurre soprattutto se si lasciano cadere a terra i semi.

Conoclinium coelestinum
Un'altra perenne classica di questo periodo è quella che fiorisce queste belle stelle bianche sotto al melo. Produce foglie lanceolate di 40 centimetri circa, fiorisce molto abbondantemente fino ai geli ma va tenuta sotto controllo in estate perché non tollera il secco prolungato.

Schizostylis coccinea 'Alba'
Per ora vi saluto ma vi auguro una buona settimana.

Calamagrostis x acutiflora 'Karl Foerster'

Coreopsis 'Redshift'

Crocus speciosus

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