domenica 11 maggio 2025

La pioggia continua

Ciao a tutti, come state? Qui la primavera sembra essersi bloccata dopo l’esuberante inizio della scorsa settimana soleggiata. La pioggia è continua da domenica quando solo durante la notte i temporali hanno scaricato 40 millimetri di pioggia sulla nostra regione. L’allarme meteo è durato anche il giorno seguente quando i millimetri sono stati circa 80 e oggi ne sono stati misurati altri 40. La settimana dovrebbe migliorare leggermente ma in ogni caso pioverà ogni giorno con l’aumento considerevole del rischio di frane e smottamenti. Spero davvero di non essere toccato da queste calamità.

Alcune peonie fortunate sono fiorite proprio in quei cinque giorni di bel tempo come questa specie che mi fu donata da un’amica di Varese. Il fiore è molto grande, rosato e misura circa 15 centimetri di diametro.

Paeonia daurica subsp. wittmanniana

Come molti sanno apprezzo particolarmente le specie botaniche come la precedente ma questa è a fiore giallo che misura solamente sei o sette centimetri. Il suo nome difficile da pronunciare è un classico tra le peonie.

Paeonia mlokosewitschii

Con un fiore di simile forma c’è quest’altra specie che casualmente è la stessa che in tutta la Svizzera è presente solo qui su un monte a pochi chilometri di distanza. Sembra davvero sospetto ma in realtà questo esemplare mi è stato donato dalla mia ragazza che ne possedeva un esemplare da oltre 40 anni nel suo giardino ai piedi degli Appennini.

Paeonia officinalis

L’ultima volta ci siamo lasciati con una pianta molto strana che stava sbucando dal terreno ed ora è fiorita con la sua bella forma tipica di un cobra. Sono araceae perenni da ombra o mezz’ombra che sembrano delicate e quasi tropicali. In realtà hanno passato due inverni in piena terra sopportando anche condizioni di gelo ed elevata umidità. Ho diverse piante del cobra ma questa è la prima che è fiorita quest’anno.

Arisaema ringens 

Tra gli arbusti che spiccano a inizio maggio c’è di sicuro questa magnolia di dimensioni ridotte e dalla foglia sempreverde che produce degli incredibili fiori bianchi e profumati larghi più di dieci centimetri. Al contrario delle varietà nane di Magnolia grandiflora questa si riempie completamente di fiori e diventa un alberello completamente bianco.

Magnolia 'Fairy Cream'

Sempre tra gli arbusti a fiore bianco c’è l’erica che deve combattere con altre specie per avere un po’ di spazio. È un arbusto che mi affascina da sempre e per la prima volta sono riuscito ad acquistarlo un paio di anni fa. Purtroppo la scorsa primavera metà pianta è seccata e siccome so che è piuttosto difficile ho pensato non fosse il posto adatto a lei. La parte rimanente è però attecchita bene ed è prosperata fino a questa primavera.

Erica arborea

Per quello che riguarda i bulbi spiccano questi piccoli botanici dal colore davvero strano, una specie di verde giallastro che però risalta in mezzo all’aiuola.

Tulipa orphanidea 'Flava'

Di colore molto simile si può vedere questa fritillaria dalla forma del fiore campanulata che fiorisce tardi rispetto alle classiche imperialis. A quanto pare quelle che sopportano il terreno acido gradiscono il suolo ghiaioso e l’inverno freddo del giardino come per esempio le meleagris che riescono a moltiplicarsi da seme.

Fritillaria acmopetala

Nell’aiuola sassosa ai piedi della scala c’è un iris dall’interessante fioritura giallo oro con i petali interni di color azzurro tenue. Dietro risalta il colore blu dell’aquilegia alpina.

Iris sibirica 'Ginger Twist'

Nell’aiuola tonda si possono vedere i fiorellini azzurri dell’amsonia, una pianta perenne spesso sottovalutata che in autunno diventa molto interessante per il colore giallo brillante delle proprie foglie. Da notare anche il suo stelo quasi di colore nero.

Amsonia tabernaemontana

Questo è anche il periodo dei rododendri e uno dei miei preferiti in giardino è questo dalla strana fioritura e con la foglia che profuma molto di limone.

Rhododendron diversipilosum 'Milky Way'

Un’azalea interessante è quella a foglie fini come aghi che sboccia fiori molto particolari ma ben visibili.

Rhododendron 'StarStyle'

Io per oggi vi lascio e vi auguro un buon mese di maggio.


Rhododendron gruppo Knap Hill


domenica 13 aprile 2025

Prima delle piogge

Ciao a tutti, come state? Dopo le piogge dello scorso mese ci sono state settimane calde ma soprattutto ventose e per questo motivo il terreno si è asciugato così velocemente da fare anche le crepe. La pioggia è essenziale in questa stagione di rinascita e oggi sembra essere tornata e ci accompagnerà per almeno dieci giorni. Questo vuol dire lavorare nei giardini con mantellina e tutto quello che serve per poter rimanere asciutti. Il giardino al contrario di me apprezzerà l’acqua.

Proprio per via della siccità stiamo utilizzando sempre più piante resistenti ai periodi secchi come gli iris. In questo caso una specie nana presa a Orticola di Milano lo scorso anno è fiorita per la prima volta nella zona delle piante grasse con il suo bel fiore giallo che sboccia sopra uno stelo alto 15 centimetri.

Iris reichenbachii

Alcune piccole perenni, soprattutto quelle da ombra, soffrono questi sbalzi di temperature e umidità anche se dal parcheggio il giardino sembra davvero rigoglioso.

Il ciliegio pendulo è fiorito molto in ritardo rispetto allo scorso anno ma rimane una delle piante più grandi del giardino e in questo periodo è anche una delle più vistose.

Prunus 'Kiku-shidare-zakura'

Ciò che cresce sotto agli arbusti è colorato e fiorito, soprattutto i bulbi primaverili. Tutto intorno ci sono brunnera e adenophora che non so come riescano a crescere in una terra che sembra più della polvere secca.

Narcissus triandrus 'Thalia'

Ci sono diversi tulipani in giardino ma i miei preferiti sono sempre quelli botanici che solitamente sono piccolini e spesso di due colori. In questo caso sono grossi come quelli olandesi con la particolarità di avere la punta dello stelo leggermente piegata.

Tulipa sylvestris

Non tutte le varietà di tulipano sono perenni, specialmente quelle che troviamo solitamente in vendita nei negozi. In alcuni casi si ha fortuna e si interrano bulbi robusti che perseverano negli anni come questi color rosa che spuntano tra le dicentre a fiore rosa.

Dicentra spectabilis

Poco lontano sono sbucate queste campanelle gialle amanti del clima fresco. Compaiono a fine marzo e in circa dieci giorni fioriscono ma quando le temperature estive toccano i trenta gradi cadono in dormienza e spariscono. Da un po’ cerco la specie grandiflora che si sviluppa in altezza e produce campane di un bel giallo carico.

Uvularia perfoliata

Sempre in tema di piccole fioriture ci sono i muscari. Questi bulbi stanno colonizzando tutte le aiuole del giardino e sembrano infischiarsene di qualsiasi situazione climatica. In questa aiuola andranno divisi visto che si stanno spostando velocemente verso gli epimedium. Circe è il più vicino con i suoi fiori rosa e le sue dimensioni talmente ridotte che non reggerebbe l’invasione delle bulbose blu.

Nel viale ci sono molti altri epimedi tra i quali alcuni sui toni gialli.

Epimedium franchetii

Tra quelli di statura maggiore c’è questo di color vino ma con le punte molto chiare. La sua fioritura a mezzo metro d’altezza si fa sempre apprezzare molto.

Epimedium 'Red Maximum'

Nel terreno selvatico la magnolia gialla è quasi in piena fioritura ma con tutta la pioggia che prevedono nei prossimi giorni immagino che perderà tutti i petali.

Magnolia 'Carlos'

Io per ora vi lascio con una delle araceae che stanno sbucando dal terreno nella nuova aiuola. Questa Arisaema ringens è stata acquistata insieme ad altre specie e diverse Pinellia che con mia sorpresa hanno passato molto bene l’inverno.

Arisaema ringens

mercoledì 2 aprile 2025

Inizio

Ciao a tutti, come state? Qui ci sono stati giorni di vento molto caldo con temperature giornaliere anche di 18 gradi. Dopo tutta la pioggia che è arrivata nelle scorse settimane il giardino si è risvegliato di colpo e alcune perenni sono passate dalle foglie alla fioritura in pochi giorni come questi Corydalis a foglia di felce.

Corydalis cheilanthifolia

Le scille in blu sono state prese dal vecchio giardino dove con il passare delle stagioni hanno formato grandi tappeti fioriti. Qui sono state piantate un po’ ovunque per favorire il loro insediamento nelle diverse aiuole. In questo caso il Parrotiopsis trapiantato lo scorso anno si è portato dietro decine e decine di scille che hanno già colonizzato la zona. Dietro di loro ci sono i Narcissus bulbocodium presenti anche nella loro varietà a fiore bianco crema.

Scilla siberica

Vicino all’entrata si vede la fioritura bianca del ciliegio contorto. Circa 15 anni fa era difficile trovarli nei vivai ma ora si possono comperare anche nei supermercati. Ci ha messo qualche anno ad attecchire in quella zona secca e sassosa ma ora sembra finalmente aver trovato il suo spazio.

Prunus incisa 'Kojo-no-mai'

Gli ellebori sono in piena fioritura e fra le 40 varietà in giardino una delle preferite di tutti è questa a fiore nero e doppio. In sottofondo ci sono dei piccoli tulipani rossi che possiedono un fiore molto grande sopra uno stelo alto solo una decina di centimetri. È una specie davvero vigorosa e fiorifera malgrado la ridotta dimensione.

Sempre nella stessa aiuola ci sono diverse semine prese dal vecchio giardino che da anni fioriscono in mezzo alle chionodoxe a fiore rosa.

Chionodoxa forbesii 'Pink Giant'

Dietro a queste perenni ci sono due esemplari di Jeffersonia, una piccola perenne a fiore blu candido che ricorda leggermente quello delle epatiche. La pianta madre è fiorita male nel periodo delle piogge frequenti mentre l’esemplare più giovane ci ha regalato qualche fiore ben visibile.

Jeffersonia dubia

Sempre tra gli ellebori ho apprezzato questo esemplare a fiore scuro e a molti petali. È piantato sotto una magnolia grandiflora nana che ogni anno mi regala dei fiori davvero profumati.

In giardino ci sono decine di giacinti che profumano l’aria intorno a loro. Alcuni sono stati presi dal vecchio giardino e mantengono la loro spiga gonfia di fiori come quando si comprano in vaso in questo periodo. Con il passare degli anni la maggior parte di loro regredisce allo stato più selvatico producendo meno fiori ma senza mancare di fascino e profumo.

Quando si parla di profumo dei fiori in questo mese ci vengono in mente subito le giunchiglie che appaiono ovunque con i loro grossi fiori a tromba. Sono tra le poche piante che sono rimaste nel giardino dopo la pulizia che abbiamo effettuato al momento della compera del terreno.

In fondo al giardino profuma anche la daphne, acquistata in autunno sta già producendo i fiori che sprigionano il loro classico aroma.

Daphne odora 'Aureomarginata'

Nel frattempo vicino alla scala sono fioriti gli altri tulipani botanici che nel vecchio giardino sparivano sempre per via della concorrenza ma qui vicino ai semprevivi prosperano da anni.

Tulipa humilis 'Persian Pearl'

Io per ora vi saluto con un paio di ellebori particolari! Buona settimana a tutti.



sabato 15 marzo 2025

Profumi invernali

Ciao a tutti, come state? Qui è il sesto giorno di fila che piove e tutte le fioriture che stavano aspettando la primavera sono bloccate. Prima della pioggia sono riuscito a vedere almeno gli arbusti a fioritura invernale come la forsizia bianca.

Abeliophyllum distichum

Il profumo dolce come il miele è molto forte e si sente a diversi metri di distanza.


Il colore bianco della fioritura spicca in questa stagione ancora piuttosto spoglia e attira gli sguardi di tutti coloro che passano sul marciapiede li vicino. Sicuramente la pioggia lo ha rovinato e poche api saranno state attirate da questo tempo pessimo. Ad ogni modo, malgrado la fioritura corta, sono felice di averlo visto mentre dava il meglio di sé.

Sempre in tema di profumo e di bianco c’è la lonicera invernale piantata nell’altro terreno. Fiorisce ininterrottamente da dicembre con il profumo più intenso e piacevole tra tutte le piante del giardino. L’odore è dolce ma molto agrumato e lo si riesce a sentire anche a trenta metri di distanza se la brezza tira in quella direzione.

Lonicera x purpusii

Ad un paio di metri c’è il prunus a fiore rosa che attira su di sé tutta l’attenzione per via del suo colore che spicca come non mai, soprattutto con gli ultimi raggi di sole della sera. Ha un profumo molto delicato che mi ricorda il marzapane.

Prunus mume

La pioggia non sembra aver rovinato l’enorme fiore di questa camelia reticulata che può raggiungere tranquillamente i 24 centimetri di diametro. Sono specie che a volte si vedono nei parchi della regione e assomigliano a japoniche più grosse in tutto: altezza, fiori e dimensioni delle foglie. Spero davvero che abbia una crescita veloce e che possa svilupparsi bene in una zona fredda del terreno selvatico.

Camellia reticulata 'Dr. Clifford Parks'

In giardino intanto è fiorita la tussilaggine, una particolare perenne di fine inverno che sbuca dal terreno con le sue strane gemme che producono fiori gialli davvero simili al tarassaco.

Tussilago farfara

È anche il periodo degli iris precoci come questi a fiore blu che spesso si trovano anche al supermercato.

Iris reticulata

Quelli blu sono i più facili ma con sorpresa ho scoperto che quelli gialli, che l’anno scorso sembravano scomparsi, sono spuntati poco più in basso in mezzo ai Crocus ‘Jeanne d’Arc’.

Crocus vernus 'Jeanne d'Arc'

I crochi sono i bulbi che la fanno da padrone in questo momento e in giardino sono presenti praticamente ovunque.



Gli ellebori si stanno preparando al massimo della loro fioritura e anche se li mostrerò tutti in un post dedicato posso sicuramente mostrare alcuni dei più precoci come questo a fiore doppio giallo.


Tra i miei preferiti c’è sicuramente questa varietà nera opaca con il fiore a forma di campanella.


Io per oggi vi saluto e vi auguro una primavera serena e ricca di fioriture.




Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...