giovedì 17 novembre 2022

Colori di un autunno caldo

Ciao a tutti come state? L’autunno di quest’anno è molto caldo e alcune piante sono in completa fioritura mentre nell’altro terreno i fogliami colorati sono davvero interessanti. Tra gli altofusti trapiantati lo scorso anno c’è questo acero che in autunno si tinge di rosso scuro.

Acer rubrum 'Brandywine'

Il contrasto con la sequoia azzurra è notevole ma lo è anche quello in combinazione con la Betula alleghaniensis chiamata volgarmente betulla dorata per via del colore giallo delle sue foglie autunnali.


Queste due piante sono state acquistate molto piccole: in vasi da 8 centimetri e con un’altezza che si aggirava intorno ai 30 centimetri. Dopo anni nei terreni recintati sono state potate ad altofusto e poste a dimora nel terreno non protetto dagli animali. Ovviamente il trapianto non è semplice e bisogna fare molta attenzione alle radici più grosse che devono essere tagliate in modo adeguato.

Alcune specie, magari acquistate con un’altezza intorno ai 120 centimetri, vengono piantate direttamente fuori dalle recinzioni ma circondate da una rete per proteggerle dalle capre e dagli erbivori selvatici. Un esempio è la Nyssa che nella sua gabbietta ha superato i due metri e mezzo di altezza. Le sue foglie lucide diventano di color rosso porpora con tonalità quasi imbarazzanti.

Nyssa sylvatica

Nel nuovo giardino le fioriture continuano, accompagnate dalle prime mele del melo da fiore, anch’esso piccolino. Addirittura viene sormontato dalle perenni vicine durante l’estate; spero cresca velocemente per creare l’effetto alberello desiderato.

Malus 'Evereste'

In generale tutti gli alberi e gli arbusti del giardino sono stati acquistati piccoli e ci vorranno anni prima che diano l’effetto desiderato. Un esempio è questo piccolo ginco fastigiato di trenta centimetri che viene quasi inglobato dalle alstroemerie.

Ginkgo biloba 'Menhir'

Tra le fioriture tipiche di questo periodo c’è il più tardivo dei crisantemi, quello che si dice sia usato per fare il the. È una di quelle perenni che amo: di grandezza ridotta, compatta e a fiore piccolo, tra le piante che in giardino vanno scoperte.

Chrysanthemum 'Psycho'

Tra le bulbose spicca un bianco bucaneve autunnale. Da molti anni ne desideravo ma gli unici disponibili erano venduti in Inghilterra a caro prezzo e visto che avevo perso le speranze non me n’ero più interessato. Un paio di anni fa mentre stavo sul cantiere di una casa in fase di ristrutturazione, tra i calcinacci e scarti di materiali inerti, vedo per caso un piccolo fiore bianco e dopo essermi avvicinato ho scoperto essere proprio questo bulbo. Inutile dire che ho passato mezza pausa pranzo cercando di estirparlo dalla zolla trentennale di una palma.

Galanthus reginae-olgae

Nell’aiuola circolare continua a fiorire la Kniphofia che si mette in mostra dal mese di maggio.

Kniphofia uvaria

Tornando nel terreno più alto possiamo trovare uno dei pini più belli del giardino, uno con gli aghi di colori alternati tra giallo chiaro e verde.

Pinus densiflora 'Oculus Draconis'

Poco lontano, uno dei rossi più brillanti viene prodotto da questo albero appartenente alla famiglia delle Ericaceae. Come pianta della famiglia delle eriche è estremamente acidofila e sopporta PH molto vicini al 5.

Oxydendrum arboreum

Tornando al giardino, una panoramica di una parte di esso mostra un po’ l’avanzare delle aiuole dove si vedono in prevalenza perenni. Gli arbusti e gli alberelli di piccole dimensioni sono praticamente sepolti dalle erbacee.

Le prospettive sfalsano molto; dietro allo scotano rosso c’è tutta l’aiuola con le piante d’ombra che sta nascosta nella leggera scarpata che dà sul tavolo del giardino.

Cotinus coggygria 'Royal Purple' 

Io per ora vi lascio e resto in attesa dei primi veri freddi previsti a fine settimana. Un ottimo inverno a tutti voi!



domenica 23 ottobre 2022

Autunno nel nuovo giardino

Ciao a tutti, come state? Come avete passato questa torrida estate? Noi abbiamo riseminato il prato bruciato dalla stagione calda e con le piogge di oggi e di settimana prossima dovrebbe tornare verde in poco tempo. Alcune piante sono spossate e hanno prodotto una fioritura autunnale scarsa e poco soddisfacente. Sperando in un inverno normale, dovrebbero tornare vigorose la prossima stagione. Chi invece non ha sofferto il caldo sono i settembrini fioriti nel nuovo giardino; varietà nate da seme nel giardino delle perenni anni fa.

Davanti a loro, sotto al ciliegio pendulo, è fiorito il primo iris rifiorente della stagione. Innumerevoli altri sono in bocciolo e spero che dopo le piogge arrivi un po’ di sole che li faccia fiorire.

Iris 'Harvest of Memories'

Anche questi agastache arancioni sono spuntati dal vecchio ceppo dello scorso anno ma non sono perenni di lunga durata e quindi ne faccio sempre talee in modo da averne nuove piantine il prossimo anno.

Agastache aurantiaca

Questa primavera, visto lo spazio disponibile nel nuovo giardino abbiamo piantumato qualche dalia senza aspettarci fioriture eccelse ma invece il risultato è stato molto buono.

Kniphofia uvaria 'Grandiflora'

Sotto alla magnolia cresce la vernonia che sposterò in primavera essendo un varietà che può arrivare a tre metri di altezza. Lo scorso anno i fiori sono durati diversi giorni ma quest’anno, complici le piogge in quel periodo li ho visti per pochissimo tempo, forse anche perché l’abbiamo cimata in altezza verso giugno.

Vernonia gigantea

Poco lontano le infiorescenze secche dei Phlomis si mescolano con i fili prodotti dalla persicaria gialla, una delle più infestanti. Fortunatamente a fine primavera è facile eliminare le piantine nate da seme.

Persicaria virginiana var. filiformis 'Ballet'

Tra i crisantemi più precoci il migliore è sicuramente questo rosa con i fiori a margherita. Vigoroso e facile da coltivare dona sempre delle soddisfazioni, soprattutto per la sua resistenza ai caldi estivi.

Chrysanthemum 'Clara Curtis'

Nella zona delle lastre ho avuto una piacevole sorpresa quando è fiorito questo astro spillo d’oro. È una piccola perenne con foglie molto lanceolate che produce poi queste belle infiorescenze gialle. Anche questa è una di quelle belle piante da primo piano molto resistente al secco.

Galatella linosyris 

Poco lontano una delle salvie messe a dimora questa primavera è cresciuta a dismisura e sta occupando tutto lo spazio dedicato ai nuovi epimedium. Fortunatamente dovrebbero essere quasi annuali quindi l’anno prossimo ne pianterò solo una in un posto più consono alla sua grandezza.

Salvia 'Amistad'

In primo piano si vedono le minuscole rose dai fiori nani, grandi meno di un centimetro. Si trovano in vendita da qualche anno ma non ho mai pensato potessero essere cosi robuste e fiorifere.

Geranium 'Rozanne'

Mentre qui fioriscono rose molto piccole, a qualche metro fioriscono fuchsie molto grandi. Dalla fioritura tardiva ma dall’altezza importante, anche più di due metri.

Fuchsia 'Ardenza'

Dai colori simili c’è questo nuovo gladiolo con un fiore non molto grande ma di un rosso perfetto.

Gladiolus 'Atom'

Io per oggi vi lascio ma vi auguro un buon autunno con le fioriture del vecchio giardino.

Dactylicapnos scandens



giovedì 14 luglio 2022

Tra due giardini

Ciao a tutti come state? Qui sta per arrivare il caldo vero ma nelle scorse settimane ha piovuto quasi regolarmente. Spero che la prossima canicola duri poco perché nel nuovo giardino le piante sono giovani; la maggior parte messe a dimora questa primavera. Questo inverno probabilmente mostrerò l’evoluzione del nuovo appezzamento di terreno ma per ora farò vedere qualche immagine mista delle fioriture di questo periodo.

Sotto al ciliegio la vecchia campanula da ombra se la cava ancora bene malgrado sia circondata da altre essenze piuttosto invasive.

Adenophora pereskiifolia

Se la si divide e le si dà più spazio l’effetto è a dir poco spettacolare, soprattutto nei primi anni, quando le divisioni sono ancora giovani.

I gerani perenni hanno trovato un buon riscontro nel nuovo giardino malgrado il terreno rimanga gelato per mesi. Il rifiorente di color blu è in primo piano davanti alla scala.

Geranium 'Rozanne'

I flox a pannocchia sono tra i fiori che preferisco come questa varietà che produce fiori rosa e di colore misto sulla stessa pianta.

Phlox paniculata 'Peppermint Twist'

Negli ultimi anni ne stanno nascendo ovunque da seme, a volte anche nel prato. Alcune varietà sono bianco puro ma altre sono interessanti come questa precoce di color rosa tenue.

Phlox paniculata seedling

Sullo sfondo un classico fucsia, anch’esso nato da seme. Gli arancioni e le loro semine sono molto più tardivi e sbocceranno tra qualche settimana al contrario di quest’altro violetto nato spontaneo che spicca ora nel nuovo giardino.

In primo piano uno degli eringi che attirano centinaia tra api, bombi e altri insetti. Sono piante robuste, che tollerano il secco e il freddo ma in piena fioritura hanno un odore davvero sgradevole. In ogni caso vale la pena provarli anche per la loro grande facilità ad autodisseminarsi.

Eryngium planum

Nello stesso angolo, un emerocallide preso in Svizzera tedesca produce tre petali rossi e tre gialli. Di media statura è molto resistente alle intemperie e soprattutto al terreno asciutto.

Hemerocallis 'Frans Hals'

Poco più lontano, vicino alla magnolia si trova quest’altro, piantumato in zona arida tra le radici di vecchie palme. È caratterizzato dalle centinaia di fiori che produce ogni anno.

Hemerocallis 'Autumn Red'

All’ombra prosperano i deinanthe, perenni della famiglia delle ortensie che occupano anche un metro quadro di spazio con le loro grosse foglie biforcute. I fiori sono molto particolari: sia i blu che i bianchi. Sono però piante che tollerano poco il secco e il sole ma che riescono a fiorire anche con il caldo se posizionati nel luogo corretto.

Deinanthe bifida

Deinanthe caerulea

Chi invece ama il caldo è questo alberello all’angolo della casa che mai prima d’ora ha fiorito così tanto, probabilmente ama la posizione drenata e con temperature molto alte.

x Chitalpa tashkentensis

Scorrendo un po’ tra i blog di giardinaggio ho trovato delle immagini di scotani rossi piantumati in aiuole di perenni all’inglese. La loro forte reazione alle potature a sperone favorisce lo sviluppo di rami molto fastigiati, lunghi e soprattutto molto porpora che danno una fiammata particolare in mezzo ad altre essenze. Dopo averlo trovato scontato in un centro giardinaggio lo abbiamo circondato da piante perenni e l’effetto è questo.

Cotinus coggygria 'Royal Purple'

Una fiammata la danno anche queste crocosmie di color arancio scuro provenienti da un antico giardino qui nella zona.

Crocosmia x crocosmiiflora

Per il colore arancio spicca sicuramente questo giglio gigante che da anni piega sul viale in pietra. Il fiore singolo è grande quasi dieci centimetri ma la cosa che più fa impressione è il bulbo che da adulto è almeno il doppio del fiore.

Lilium henryi

Io per oggi vi lascio, vi auguro una buona estate e spero che chi sia attanagliato dalla siccità possa trovare un po’ di conforto.

Monarda 'Bee Happy'

Achillea ptarmica

Hosta 'Blue Mouse Ears'


lunedì 6 giugno 2022

Fioriture primaverili in estate

Ciao a tutti come state? Ci siamo lamentati spesso del ritardo della primavera, del clima fresco e del secco. Ora siamo nell’esatto contrario con un caldo esagerato per il periodo tanto che quando ci si sveglia al mattino sembra di essere in luglio. Le azalee e le altre acidofile hanno appassito quasi tutti i fiori, alcune anche in bocciolo per via del sole caldo del pomeriggio ma tutto il resto, compreso diverse varietà di perenni hanno avuto una crescita incredibile e quasi tutti gli ultimi epimedi sono fioriti compreso il più notevole: il gigante.

Epimedium 'The Giant'

Le infiorescenze arrivano oltre il metro di altezza ma secondo altri coltivatori pare possa arrivare anche a un metro e mezzo. D’altronde anche i singoli fiori sono molto grandi e arrivano quasi a quattro centimetri di diametro.

All’ombra del faggio, proprio in sottofondo lo si più vedere quasi mescolato con il calicanto.



Nella zona del cercis l’ombra è molto colorata, dal giallo al blu fino ai bianchi in sottofondo. Quello che non è in tinte speciali compensa con la forma delle foglie o l’intensità di diversi verdi.

Hyacinthoides hispanica

Maggio è uno dei mesi con meno colori, a cavallo tra gli ultimi fiori di primavera e i primi della stagione calda. C’è però qualche arbusto che spicca solo in questo momento come l’arancio del messico che si tinge completamente di bianco.

Choisya ternata 'Aztec pearl'

All’inizio si è parlato degli epimedi tardivi come questo minuscolo e delicato, sia nella fioritura che nel portamento. Non produce dei classici fiori a ‘ragno’ ma delle piccole campanelle bianche.

Epimedium diphyllum

Molto più classico è questo sui toni del giallo e dalle foglie molto lanceolate e maculate.

Epimedium ssp. nova 'Spine Tingler'

Uno degli ultimi è questo piccoletto color viola molto piccolo e timido. Fa parte di quelle perenni che in giardino vanno proprio cercate e scoperte.

Epimedium × youngianum 'Roseum'

Molto più vistosa è questa camelia di dimensioni molto ridotte. La pianta raggiunge il metro e mezzo d’altezza e produce foglie molto piccole che in primavera, durante la vegetazione, assumono un color bronzo molto decorativo. Il fiore è una piccola campanellina bianca e candida.



In giardino c’è chi cresce in maniera verticale per farsi vedere mentre qualcuno si espande con prepotenza in orizzontale come questo flox sempreverde che ricopre ogni cosa con i sui stoloni. La fioritura si estende su tutta la superficie delle foglie.


Io per oggi vi lascio ma vi auguro una buona primavera e un buon inizio di estate imminente!

Muscari armeniacum 'Blue Spike'



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