Ciao a tutti come state? È passato più di un mese
dall’ultimo post e in autunno un periodo così lungo trasforma il giardino con gli
stessi ritmi della primavera. È finito il periodo di flox, echinacee e hoste
permettendo ad altre perenni di farsi notare. I settembrini sono tra queste ma
insieme spiccano anche le salvie e le cimicifughe. Una di queste ultime è
particolarmente bella e profumata anche dopo la stagione estremamente calda.
|
Actaea simplex 'Pink Spike' |
Le varietà a foglia rossa le trovo più delicate rispetto
alla specie classica ma dopo cinque o sei anni, quando sono adulte, diventano
piuttosto affidabili anche se tendono a soffrire molto la siccità in
concomitanza con le alte temperature. Un terreno fresco e mai troppo asciutto
garantisce un’ottima riuscita e una straordinaria fioritura molto apprezzata
dalle api.
Nella stessa aiuola si trova una perenne della stessa
specie ma con portamento leggermente più ridotto e fioritura perfettamente
verticale. Le foglie sono di un bel verde lucido e formano un cespuglietto
compatto di meno di quaranta centimetri.
|
Actaea japonica |
Nella parte più soleggiata del giardino le salvie
cominciano la loro grande fioritura. In questo angolo la grande ‘Blue Enigma’
sovrasta la generosa uliginosa che sta in compagnia del Calamagrostis
brachytricha.
L’occhio cade subito sul settembrino nato li per caso anni
fa ma la vera regina dell’aiuola è la Salvia ‘Blue Enigma’, perenne imponente,
di lunga fioritura e adatta a fare da sfondo con la sua alta fioritura azzurra.
Pur essendo una guaranitica resiste benissimo al gelo e all’umidità invernale.
|
Salvia guaranitica 'Blue Enigma' |
Molto meno resistente è la ‘Amistad’ a dimora in un’altra
aiuola. Cresce anch’essa fino al metro e mezzo fiorendo dall’estate fino ai
geli ma al contrario di quella sopracitata non sopporta il freddo dell’inverno
e l’unico modo per farla arrivare alla prossima primavera è produrre delle
talee da svernare nel letturino.
|
Salvia 'Amistad' |
Settembre è ovviamente il mese dei settembrini che in
giardino sono sparpagliati un po’ ovunque. Uno di quelli che preferisco è
compatto, fiorifero e tollera benissimo l’oidio. Davanti alla Persicaria
‘Ballet’ crea davvero un bel effetto.
|
Symphyotrichum 'Little Carlow' |
Altro settembrino ma sconosciuto è quello che sbuca dalle
piccole graminacee dell’aiuola contro il muro. Lo apprezzo particolarmente per
la statura ridotta e per il contrasto di colore che forma assieme al Miscanthus
‘Little Bar’.
Nella stessa aiuola a creare lo sfondo c’è il gigante, un
settembrino che arriva tranquillamente a due metri d’altezza e che pian piano
si sta propagando in tutta l’aiuola, addirittura in mezzo al Chrysopsis giallo.
|
Symphyotrichum 'Vasterival' |
L’aiuola sotto al ciliegio è ancora molto colorata e sullo
sfondo si può ammirare il cuor di Maria rampicante in giallo.
Cresce oltre i tre metri e ricopre tutto con i suoi fragili
rami molto fioriferi, dall’estate fino ai geli.
|
Dactylicapnos macrocapnos |
Il primo eupatorio del giardino è quello a fiori viola.
Cresce velocissimo e si propaga per radice e per seme. Solitamente ne strappo
centinaia di piantine ma quella vicino all’aiuola tonda lo lascio sviluppare
perché assieme alle altre essenze autunnali da un forte tocco di colore davanti
alle finestre di casa.
|
Conoclinium coelestinum |
Io per oggi vi lascio in compagnia di qualche fioritura
delle scorse settimane. Auguro a tutti una buona settimana.
|
Eomecon chionantha |
|
Clematis heracleifolia |
|
Kirengeshoma palmata |