Colori forti.

Chi mi conosce lo sa: mi piacciono le aiuole dai toni tranquilli ma ancor di più quelle dai colori più scioccanti. Qui un esempio con i papaveri, un Geum che più rosso di così non si può e il rosa artificiale del Tanacetum coccineum.

Tra le altre cose mi sarebbe piaciuto fare un post sui nomi volgari delle piante. Devo saperli per la scuola ma rispetto all'inglese i nostri nomi sono assurdi, complessi e non rispecchiano quello che è la pianta. Discorso da trattare a parte.

Da davanti a dietro: Papaver orientale, Tanacetum coccineum 'Robinson's Red', Geum chiloense 'Mrs Bradshaw'

Tra le più anziane del giardino ci sono queste tre piante.

Salvia nemorosa in blu, Euchera 'Palace Purple' in rosso e dietro le grandi echinacee.

Le piante sono state messe a dimora circa 6 anni fa e hanno segnato l'inizio delle aiuole di perenni visto che sono le uniche tre 'anziane' che non hanno mai cambiato posto. La salvia è spettacolare perché ogni anno è così; che faccia freddo, caldo o piova molto lei è sempre presente nella stessa grandezza e quantità di fiori.

Io per oggi chiudo il post mostrando il luogo di nascita delle digitali. Mi hanno chiesto se le semino ogni anno oppure se si moltiplicano da sole. In altre parti del giardino non sono mai nate spontaneamente ma li, in quell'aiuola rotonda lo fanno, ogni anno poi metto le piantine dove più fanno comodo.

Un saluto a tutti voi!

Dove nascono le digitali.