domenica 27 ottobre 2024

Mese da record

Ciao a tutti, come state? Personalmente io sto bene ma il mese di ottobre ci ha messo a dura prova nei giardini dei clienti per via della pioggia continua che è caduta praticamente ogni giorno. Ormai non ci ricordiamo più quando abbiamo visto una giornata di sole pieno dal mattino alla sera e per questo è stato battuto il record per il mese di ottobre meno soleggiato degli ultimi 150 anni. Scomodo e umido ma almeno non ci sono stati grossi danni nella nostra zona. Il giardino ce lo siamo goduto veramente poco e le fioriture del periodo le ho viste solo un fine settimana.

Acer 'Sango kaku'

Tra gli elementi che spiccano di più troviamo l’acero che in autunno produce sempre le sue foglie giallo oro prima di farsi notare in inverno con i suoi rami rosso fuoco.

Sotto troviamo la classica fucsia di Magellano in fiore da giugno fino ai geli.

Fuchsia magellanica

Il fiore classico dell’autunno è il settembrino che dona dei bei toni dal rosa al blu fino al bianco in molti giardini. Qui fioriscono in mezzo persicarie di diversi colori e si uniscono alla Rudbeckia subtomentosa 'Henry Eilers' con i suoi petali gialli a forma di cucchiaino.

Personalmente trovo molto attraenti i settembrini a fiori piccolo e quindi non ho resistito quando ho trovato questa varietà che possiede anche delle foglie molto scure.

Aster lateriflorus 'Prince'

È interessante perché si dissemina facilmente dando vita a piante con il fiore molto piccolo ma con colori più simili ai suoi vicini, come questo poco distante spuntato un paio di anni fa con fiori rosa.

Sempre nella stessa aiuola si intravede anche questa varietà di Solidaster che ormai è crollata sotto il peso delle piogge incessanti. In mezzo si può notare l’iris bambù, una perenne davvero simile all’Iris japonica ma con steli che si alzano anche più di un metro.

In questa aiuola ci sono anche due alberelli interessanti sia per la fioritura sia per i frutti come questo melo da fiore che possiamo goderci tutto l’inverno grazie alle sue piccole mele rosse.

Malus 'Evereste'

Poco distante una bella camelia comincia a fiorire di bianco puro. Questa apparteneva ad un amico già una decina di anni fa ma poi, cominciata a deperire, è stata spostata in vaso per un paio di stagioni fino a quando non l’abbiamo portata in giardino. Bruttina, rinsecchita e con tutte le foglie gialle è stata messa a dimora nel terreno molto acido della zona che evidentemente l’ha rinvigorita e l’ha riportata nelle sue condizioni migliori.

Camellia 'Biancaneve'

Tra le fioriture bianche di questo periodo si nota sicuramente la bella cimicifuga. La vecchia pianta madre soffriva moltissimo la siccità ma questa nata da seme è molto più robusta e riesce ad arrivare alla fioritura senza mai essere bagnata durante la stagione.

Actaea simplex 'White Pearl'

Davanti a lei, sull’arco in metallo si trova un bel rampicante alto circa un metro e mezzo con piccole foglie variegate e bacche dal colore incredibili che spaziano dal rosa al celeste.

Ampelopsis brevipedunculata 'Elegans'

Alcune perenni ci donano bei colori autunnali come questo Disporum a foglie variegate che contrasta molto con l’Epimedium ‘Discolor’ dal color rosso brillante.

Disporum cantoniense 'Moonlight'

Tra le tonalità blu vediamo l’aconito che è stato trapiantato dal vecchio giardino un paio di anni fa e che ancora si deve ambientare in questa aiuola arida e sassosa.

Aconitum napellus

Io per ora vi lascio a vi auguro un buon autunno con questi classici profumi!

Osmanthus fragrans

Osmanthus aquifolium


martedì 24 settembre 2024

Dopo l’estate

Ciao a tutti, come state? Agosto è stato un mese molto caldo per molto tempo. Non abbiamo toccato i picchi di afa dello scorso anno ma per settimane il clima è stato arido fino ai temporali di inizio settembre. Ogni anno che passa le tempeste sono sempre più violente e la pioggia che cade è sempre più intensa e crea alluvioni e smottamenti. Fortunatamente quest’anno non sono successi i disastri dello scorso anno nell’altro terreno.

Il giardino mi ha stupito durante tutto il periodo perché diverse specie da clima fresco e posizione ombreggiata sono riuscite a fiorire malgrado qualche lieve bruciatura sulle foglie.

Tra queste c’è l’Anemonopsis, una perenne non molto comune che sboccia di color violetto e con un fiore dalla consistenza coriacea e cerosa. 

Anemonopsis macrophylla

Le foglie sono composte, seghettate e si sviluppano fino a venti centimetri di altezza mentre le spighe che portano decine di boccioli arrivano anche a mezzo metro. Coltivo questa pianta da anni e due sono le principali difficoltà che ho riscontrato. La prima è il sole diretto che brucia immediatamente le foglie quindi una posizione sotto ad un arbusto è ideale. Il problema più grande è però la lentezza con cui si sviluppano i boccioli in quanto da quando li vediamo piccolini ma già formati può passare anche un mese prima che si aprano.

Una fioritura tipica di questo periodo è una bulbosa asiatica di color rosa. Il singolo fiore somiglia vagamente a quello di una scilla e questo la rende interessante proprio perché appare in questa stagione che non è proprio quella tipica dei bulbi.

Barnardia japonica

Poco lontano sono in piena maturazione le bacche della smilacina, una perenne da ombra fresca alta circa 35 centimetri che spicca ora per il colore rosso dei suoi frutti. Questi si sviluppano su un grappolo lungo quasi dieci centimetri.

Maianthemum racemosum

La pianta prende solo l’ultimo sole della sera che ne mette in risalto i colori e purtroppo anche i danni delle varie grandinate. In generale è una perenne interessante per molti mesi visto che la sua fioritura bianca di giugno è decisamente vistosa.

Maianthemum racemosum

Tra gli arbusti spicca più di tutti l’agnocasto, con una grandezza di circa due metri mette in mostra le sue belle spighe blu acceso.

Vitex agnus-castus

La foglia composta è anch’essa decorativa e tutta la pianta ha un buon profumo pepato.

Vitex agnus-castus

Alcuni angoli del giardino volgono sempre più verso l’autunno con la fioritura degli ultimi flox e delle persicarie.

Io per oggi vi lascio con un paio di fioriture tipiche del periodo.

Aster x herveyi 'Twilight'




martedì 30 luglio 2024

Il periodo dei primi gigli

Ciao a tutti, come state? Dopo un inizio fresco dell’estate è arrivato il caldo e le temperature durante il giorno superano i 30 gradi. In giardino alcune piante soffrono un po’ come le Pinellie e gli Arisaema ma per fortuna almeno una volta a settimana un acquazzone dona un po’ di sollievo alle perenni più bisognose.

I gigli sono dei temerari e non fanno nessun cenno di fatica malgrado il cambio veloce della stagione infatti sembrano essere compiaciuti del caldo di questo periodo malgrado alcune varietà siano già sfiorite.

Lilium 'African Queen'

I gigli nella parte bassa sono gli ‘African Queen’, una varietà a fiore molto grosso a forma di tromba di color giallo-arancio. Il loro profumo è incredibile, dolciastro e si può sentire fino a cinque metri di distanza. Queste caratteristiche lo hanno reso uno dei gigli preferiti di Sir Peter Smithers che viene ampiamente descritto anche nel suo libro.

Un altro giglio interessante è stato piantato questa primavera e malgrado sia cresciuto poco è riuscito a donarci uno dei suoi fiori molto allungati e striati.

Lilium formosanum var. pricei

Tra i più grossi ci sono questi divisi dal vecchio giardino. Sono piantati vicino ad un vialetto e questo rende scomodo camminarci perché il polline prodotto dai fiori macchia incredibilmente di arancione ogni vestito. Le loro dimensioni imponenti li rendono perfetti per essere usati anche sullo sfondo di aiuole di perenni siccome riescono a superare i due metri di altezza.

Lilium henryi

Una varietà interessante è ‘Landini’ che possiede un colore molto scuro e in questo caso cresce dietro a due grossi Eremurus.

Eremurus stenophyllus

Non molto lontano ci sono le mie emerocallidi preferite. Sono a fiore doppio di colore rosa ma piccole e compatte, più degli stella de oro e questo le rende perfette in piccole bordure o in primo piano. Nell’immagine si può vedere anche il grosso fiore blu della Nepeta subsessilis.

Hemerocallis 'Siloam Double Classic'

Un'altra perenne interessante da posizionare in piccole aiuole è questa potentilla a fiore rosso che produce delle foglie molto basse ma degli steli fiorali alti quasi mezzo metro che sbocciano tra le piante che crescono da parte a lei.

Potentilla thurberi 'Monarch's Velvet'

Queste sono le fioriture nella zona del vialetto in pietra che in questo periodo è un tripudio di colori soprattutto grazie alle fioriture delle diverse echinacee.

In fondo si trova una delle più belle echinacee del giardino che durante il primo anno ha faticato un po’ per via del terreno secco. Quest’anno è spuntata vigorosa in primavera e ora posso dire che è ben attecchita; spero di poterne vedere qualche piantina nata da seme durante questa stagione.

Echinacea pallida 'Hula Dancer'

La stessa aiuola vista dal parcheggio cambia prospettiva e mostra i cardi pallottola e i gigli degli inca.

Verso il cancello gli sguardi sono puntati sull’enorme ortensia paniculata che cresce sullo sfondo, dietro ai flox e ad una persicaria a fiore rosa molto vistosa che piace a tutti quelli che imparano a conoscerla.

Persicaria amplexicaulis 'Jo and Guido's Form'

Man mano che si sale verso l’uscita del giardino si riesce ad avere uno scorcio su questa aiuola e quella del vialetto in pietra.

In una delle nuove zone si trova una perenne che fa parte della famiglia delle ortensie. In inverno perde tutta la parte aerea che farà di nuovo comparsa in primavera.

Cardiandra alternifolia 'Pink Geisha'

Io per oggi vi saluto con questo Tricyrtis molto precoce e dal colore tendente al giallo.

Tricyrtis latifolia

domenica 16 giugno 2024

Inizio freddo

Ciao a tutti, come state? Qui tutto bene malgrado il clima fresco e davvero troppo piovoso che negli ultimi mesi ci ha perseguitati. Il giardino se la cava ma frutta e verdura hanno bisogno di sole che purtroppo è assente. Nelle prossime settimane dovrebbe arrivare una bolla d’aria calda ma vedremo se anche le temperature ne risentiranno. Nel frattempo ci godiamo le digitali che sembrano apprezzare molto questo tipo di clima.

Il giardino è leggermente in discesa quindi disseminandosi facilmente crescono sempre più verso il basso inglobando quasi del tutto i vialetti lastricati.

Siccome le digitali sono sempre più in fondo al giardino le stiamo pian piano ripiantando in alto, dove erano in origine.

Nella parte opposta dell’aiuola ci sono diverse varietà di iris tra le quali spicca questa a fiore molto scuro.

In sottofondo si possono vedere le crescite gialle di quest’anno della bella varietà di abete che sta nel mezzo dell’aiuola secca all’entrata del giardino.

Picea orientalis 'Aureospicata'

Sotto la pioggia sono fiorite anche le peonie che in alcuni casi non abbiamo proprio visto per quanto è durata poco la loro fioritura. Queste a fiore bianco invece sono durate una decina di giorni malgrado il cattivo tempo.

Da una fioritura bianca ad un'altra sebbene sia molto ma molto più piccola.

Silene alpestris 'Flore Pleno'

È anche il periodo delle bletille che sfoggiano i loro fiori. La prima tra tutte è la classica specie a fiore rosa.

Bletilla striata

In blu possiamo invece vedere le enormi campanule e i vistosi lupini che spesso e volentieri svettano in mezzo all’aiuola degli iris.

Campanula 'Sarastro'

Nel terreno più selvatico spicca molto il bel faggio tricolore.

Fagus tricolor

Io per oggi vi saluto e vi auguro una buona estate!

Chionanthus virginicus

martedì 21 maggio 2024

In un raro momento di sole

Ciao a tutti, come state? Qui continua a piovere e in alcuni giorni siamo arrivati a 120 millimetri in 24 ore. L’aria è fresca tanto che alla sera è ancora piacevole accendere la stufa. Le piante per ora sembrano gradire questo clima uggioso intervallato da rari momenti di sole soprattutto dopo gli scorsi inverni secchi e ventilati.

Tra gli arbusti più felici di tutta questa pioggia fresca ci sono le azalee e le acidofile in generale. In questo caso l’azalea caduca a fiore giallo è l’elemento che spicca di più nell’aiuola.

Rhododendron molle

Dietro di lei, nella parte con più sole, ci sono gli iris rifiorenti.

Iris 'Mariposa Autumn'

Tra le prime peonie c’è una bella officinalis a fiore pieno. È una pianta molto compatta, alta solo mezzo metro che produce fiori davvero grossi. Qui è in compagnia di un rododendro regalato da una cliente e delle aquilegie alpine.

Vicino a loro c’è anche la magnolia gialla tardiva. Un piccolo albero che produce fiori piuttosto grandi di colore acceso assieme alle prime foglie.

Magnolia 'Daphne'

Non molto lontano c’è una delle mie peonie preferite che è fiorita per due giorni scarsi a causa della pioggia. Una botanica dal color pesca molto delicato e a fiore semplice.

Paeonia daurica subsp. wittmanniana

Praticamente attaccato a lei si è messo in mostra anche il papavero da ombra che non è mai stato trasferito volontariamente dal vecchio giardino ma siccome è presente ovunque si è infiltrato nelle zolle di altre piante portate qui.

Eomecon chionantha

Nella zona con le lastre spicca soprattutto la serenella che fa di maggio il suo momento di gloria. Come si può ben notare il resto dell’aiuola è in quella fase di transizione fra la fine delle fioriture primaverili e l’inizio dello sviluppo delle perenni a fioritura estiva.

Syringa microphylla 'Superba'

È anche il periodo di questo iris siberiano molto precoce che apprezzano sempre tutti per via dei suoi strani colori ruggini.

Iris sibirica 'Ginger Twist'

Nell’altro terreno sono riuscito a vedere la paulownia fiorita solo per una giornata visto che la pioggia ha fatto cadere praticamente subito tutti i singoli fiori.

Paulownia tomentosa

Io per ora vi lascio ma vi auguro un buon inizio di estate, magari con meno pioggia di quella che abbiamo avuto in questo periodo.

Calycanthus raulstonii 'Hartlage Wine'

Liriodendron tulipifera 'Aureomarginatum'


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