Bello lo Schizachyrium... Scusa, cosa?

Ciao a tutti voi blogger, appassionati, giardinieri e chiunque altro ci sia la fuori! Mi è capitata una cosa buffa. È passato a trovarmi un amico molto esperto in piante perenni ma soprattutto in graminacee e ad un certo punto se ne esce dicendo: 'Sta cominciando a colorarsi lo Schizachyrium'.
Momento di panico: di che stava parlando? Adesso faccio figure anche nel mio giardino oltre che in vivai e fiere! Senza dire nulla ho cercato con lo sguardo qualsiasi cosa che potevo aver sbagliato a nomenclare in questi mesi ma alla fine mi sono arreso. 'Scusa, cosa?' è stata l'unica cosa che sono riuscito a dire ma poi ho cominciato a capire: magari si tratta di qualche vecchio nome di pianta. Così ero convinto visto che la persona di cui parlo ha parecchi anni più di me.

Lui mi ha indicato l'Andropogon scoparius, una delle pochissime graminacee del giardino che ogni anno, quando comincia a colorarsi, segna il cambiamento di stagione!

Tutto a posto quindi finché alla sera, dopo qualche ricerca, ho scoperto che i botanici mi avevano tirato un altro scherzo! Quello che si chiamava Andropogon scoparius ora si chiama Schizachyrium scoparium.

Andropogon era un nome così melodioso e poetico, come si è passati a Schizachyrium? È pure impronunciabile!

Schizachyrium scoparium 'Prairie Blues' in azzurro, foto dell'anno scorso in estate.

Ora, come detto, sta cominciando a colorarsi di bronzo.

Schizachyrium scoparium 'Prairie Blues'

È una bella graminacea, soprattutto in primavera quando il colore azzurro spicca nell'aiuola. Purtroppo con l'avvicinarsi dell'autunno si scompone un po'.

Schizachyrium scoparium 'Prairie Blues'

Vi anticipo che non è l'unica pianta che ha cambiato nome questo autunno!

Fioritura tipica di ottobre è il Nipponanthemum, una margherita che ogni anno delizia questo mese con le sue infiorescenze bianche e molto robuste. È una perenne strana nel portamento perché in inverno non secca fino in fondo ma tende a rimanere arbustiva producendo un tronchetto che persiste da 3 anni.

Nipponanthemum nipponicum

La margherita sembra quella classica che troviamo nei campi in estate ma vederla in fiore adesso dona un allegria che fa dimenticare il viaggio verso il periodo freddo. Dietro si possono vedere ancora le infiorescenze passate dell'Agapanthus che ancor ora sono decorative.

Nipponanthemum nipponicum

Un'altra gioia che curo e coccolo da giugno sono queste due talee di Metasequoia che con un po' di fatica hanno attecchito! Sono cresciute quasi 15 centimetri da questa estate e non vedo l'ora di invasarle per bene l'anno prossimo!

Talee di Metasequoia glyptostroboides.

Io per oggi vi lascio con questa Echinacea gialla che parte sempre lenta in primavera ma fiorisce e rifiorisce fino ad ora. La pianta sembra quella di maggio da quanto è rigogliosa! Un saluto a tutti voi!

Echinacea 'Mango Meadowbrite' in giallo e fiore singolo di Echinacea ‘Irresistible’ in rosa salmone.