mercoledì 24 luglio 2013

Altissima novità.

Ciao a tutti! Finalmente è tornata l'estate decente! Quell'estate dove di notte piove regolarmente e quando ci si alza al mattino il cielo è blu! Non succedeva da un paio d'anni infatti sto riscoprendo il piacere di non dover bagnare nulla, tranne ovviamente qualche vaso al coperto. Speriamo continui così!!

La prima pianta che mostro oggi è una novità acquistata l'anno scorso alla Floricoltura Coccetti e messa a dimora in autunno quando era alta circa un metro. In primavera ho trovato dei germogli basali che mi hanno dimostrato la robustezza della pianta al freddo. La perenne in questione è una sorta di malvone che pensavo fosse di misura piuttosto ridotta; non mi sono mai sbagliato cosi tanto visto che tutt'ora è alta più di due metri e sta ancora crescendo. Se non sbaglio dovrebbe essere un incrocio vigoroso tra l'Alcea, il comune malvone e l'Althaea officinalis; da qui il genere x Alcalthaea. A dire la verità moltissimi vivai la vendono come Alcea vista la grande somiglianza.
x Alcalthaea suffrutescens 'Parkfrieden'
Senza nulla togliere ai classici malvoni, che in questo periodo sono di una bellezza incredibile, posso dire che questo incrocio è più bello per quello che riguarda il fogliame piuttosto grigiastro che non si ammala di ruggine. A differenza delle alcee questa perenne ramifica molto di più.
Particolari di x Alcalthaea suffrutescens 'Parkfrieden'
I fiori sono di color rosa chiaro e sono grandi 6-7 centimetri, un po' meno rispetto all'Alcea rosea.
Se riuscite a trovarla in giro vi consiglio vivamente di acquistarla perché da un sacco di soddisfazione ma attenzione a dove la piantate, anche se il venditore vi dirà che arriva a 150 centimetri circa ricordatevi che può arrivare anche a 250.
x Alcalthaea suffrutescens 'Parkfrieden'
Di colore simile c'è anche questa anemone che sorprende sempre per la sua precocità di fioritura.
Anemone hupehensis 'Overture'
Non troppo lontano ci sono anche le fucsie magellaniche che hanno cominciato a fiorire in questi giorni. All'inizio mi preoccupavo un po' per queste perenni che credevo delicate ma con il passare del tempo ho scoperto che sono davvero robuste e affidabili. Inoltre non si ammalano mai e non sono soggette a nessun parassita.
Fuchsia magellanica
Fuchsia magellanica 'Tricolor'
Nelle vicinanze della Fuchsia magellanica 'Tricolor' si trova anche la Lysimachia 'Autumn Snow' che con i suoi fiori bianchi ravviva un po' l'ombra fatta dal ciliegio. A chi vuole piantare questa pianta in giardino do un consiglio: lasciatele molto posto perché qui, in un anno e mezzo, è centuplicata; è spuntata a più di un metro di distanza e pure in mezzo al prato.
Lysimachia 'Autumn Snow'
E da una pianta estremamente robusta passiamo ad una piuttosto delicata: l'agapanto. È stato inserito nel giardino quattro anni fa circa e il primo inverno ha avuto delle notevoli difficoltà di sopravvivenza. Poco alla volta è riuscito a riprendersi e a svilupparsi e da allora ogni estate colora l'ambiente di blu. È una varietà piccola che non sono riuscito a definire, possiede foglie lunghe circa 20 centimetri e larghe 1.5 più rigide rispetto alle classiche varietà alte.
Agapanthus
Un'altra novità di quest'anno è questa echinacea dal fiore giallo che l'anno scorso non aveva prodotto nessun bocciolo. Dev'essere più delicata della classica purpurea a fiore rosa vista l'altezza ridotta (intorno ai 50 cm) e le foglie notevolmente più piccole. Possiede però un bellissimo colore che spicca in mezzo all'aiuola del vecchio orto.
Echinacea 'Mango Meadowbrite'
Io per oggi vi lascio con quest'immagine delle venuste magnifiche che quest'anno non hanno mai sofferto la sete.
Filipendula rubra 'Venusta Magnifica'

domenica 14 luglio 2013

Salvie che temono il freddo.

Ciao a tutti! Come state? Come promesso oggi mostro un po' di salvie, non quelle che usiamo per cucinare bensì quelle ornamentali che amano il caldo come le microphylla, le chamaedryoides  o le jamensis.

L'angolo delle salvie.
Chi segue il blog saprà riconoscere sicuramente la microphylla della quale parlo sempre a fine stagione, quando la temperatura scende intorno ai 20 gradi. È con quel clima che solitamente fiorisce di più anche se quest'anno è sempre stata carica di fiori già a partire da maggio.
Salvia microphylla 'Maraschino'
L'inverno piuttosto mite di quest'anno e la tonnellata di pacciamatura hanno contribuito allo sviluppo di altre salvie simili come la Furman's Red che a parità di resistenza al freddo è più ridotta rispetto alla Maraschino. Il fiore è però di un rosso carico che spicca tantissimo nell'aiuola del vecchio orto.
Salvia ''Furman's Red'
Di media resistenza è la salvia a fiore rosa, una jamensis che malgrado tutta la protezione che potevo dare ha superato l'inverno per un pelo. In primavera c'erano solo poche foglie verdi alla base della pianta ma oggi ha già dei rami fioriti di 40 centimetri.
Salvia x jamensis 'La Siesta'
Poco più in la c'è anche la già discussa California Sunset che è in fiore dalla metà di maggio. Da allora è cresciuta più di 50 centimetri quindi immagino che sia vigorosa quasi quanto la Maraschino. I fiori sono di un arancio particolare molto bello, unico in giardino.
Salvia 'California Sunset'
Una delle più delicate è sicuramente questa dalla fioritura blu. Tre anni fa ha sopportato malissimo l'inverno salvandosi per un pelo mentre due anni fa è morta. Fortunatamente una talea era sopravvissuta e tutt'ora è una bella pianta fiorita. Rispetto alle altre è più ridotta, ha le foglie più piccole e fiorisce per circa 3 mesi al contrario di quelle precedenti che fanno sbocciare fiori in continuazione da maggio a dicembre.
Salvia chamaedryoides
L'ultima l'ho cercata per molto tempo e l'anno scorso ero riuscito a trovarla di dimensioni ridottissime. Malgrado quello ha passato bene l'inverno anche se in primavera il gatto l'ha calpestata riducendola ad una frittata. Fortunatamente per il gatto la pianta ha formato dei nuovi rami dalla base ed è tutt'ora fiorita. Le dimensioni sono ridotte, intorno ai 30 centimetri e la crescita è piuttosto lenta; il fiore è giallo tenue.
Salvia ‘Navajo Yellow’
Anche se parlo di media rusticità è praticamente impossibile farle crescere qui in zona senza una protezione invernale. Per rendere l'idea, l'autunno scorso le ho avvolte nel tessuto non tessuto e poi le ho ricoperte di fogliame fino alla cima. Malgrado tutto questo hanno passato solo in modo discreto un inverno piuttosto blando dal punto di vista delle temperature. Inoltre ho piantato tutte queste salvie alla base di un muro esposto a sud per garantire un miglior riscaldamento invernale e una protezione dal vento freddo. Se come me avete paura di perderle basta fare qualche talea in estate da tenere in serra fredda durante la stagione invernale. 

A tutti coloro che lo desiderano posso donare una o due Maraschino prodotte l'anno scorso!

Ma non solo le salvie fioriscono in giardino quindi ecco un po' di fioriture combinate come il cardo pallottola e il veronicastro.
Veronicastrum virginicum 'Fascination' / Echinops bannaticus
Fioriscono anche questi Hemerocallis in compagnia degli eringi e di qualche echinacea nata qua e la .
L'Hemerocallis dal nome sconosciuto.
Io per ora vi saluto ma saluto anche il ragno che questa sera stava tessendo la sua tela tra il ciliegio e il muro di casa.



venerdì 5 luglio 2013

Va bene anche l'oidio!

Questa è stata la risposta che mi ha dato qualche giorno fa un amante dei flox a pannocchia mentre si discuteva di queste perenni così belle eppure così soggette a quel terribile fungo. Dopo circa 25 minuti di conversazione mi sono convinto anche io che vale la pena avere un po' di oidio in giardino se è il prezzo da pagare per coltivare queste magnifiche piante. Ci sono varietà che si ammalano meno ma tutto dipende dalla posizione nel quale si trova la pianta, più è spazioso e ventilato e meno avremo problemi di fungo. È capitato a molti di piantarne e vederli morire pian piano ma questa non è una vergogna, il flox a pannocchia è una perenne che da il meglio di se ad altitudini intorno ai 1000 metri d'altezza o più, quindi noi che li coltiviamo in pianura sappiamo a cosa andiamo in contro.

Qui il primo che si è aperto è stato il vigoroso 'Blue Paradise' che non fa delle pannocchie molto grosse ma produce dei fiori piuttosto grandi. Il colore poi è stupendo, soprattutto quando cala il sole ed arriva la sera, sembra veramente blu.
Phlox 'Blue Paradise' con il sole.
Un'altra caratteristica molto particolare di questo flox sta nel colore degli steli, molto scuri, soprattutto vicino all'infiorescenza.
Phlox 'Blue Paradise' all'imbrunire.
Nel frattempo l'aiuola del vecchio orto sta facendo il suo dovere colorando un angolo che non era mai stato così osservato. L'aiuola ha solo pochi mesi di vita ma probabilmente la terra concimata per anni ha contribuito alla crescita smisurata di alcune piante.

È da notare la bella campanula cresciuta in mezzo alla rosa, chi l'ha piantata li? Io no.
Campanula glomerata dopo il temporale.
Nel frattempo fioriscono i classici estivi come il Lithrum che tra l'altro è in ritardo di qualche settimana.
Le prime spighe del Lithrum virgatum.
Proprio li da parte cresce anche questa bellissima achillea dalla foglia argentata.
Achillea clypeolata
Io per oggi vi saluto con questo bellissimo geranio super rifiorente! Nel prossimo post vedremo qualche salvia.
Geranium 'Jolly Bee'


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