mercoledì 28 settembre 2011

'Margheritone' di fine estate.

Per chi ama i fiori dai colori caldi a fine estate esiste una pianta che soddisfa parecchio. Gli ibridi di Helenium fioriscono dal giallo, arancio o rosso in questo periodo a dipendenza della varietà. Io ne ho solo tre in giardino perchè sono piante che vogliono un posto dove potersi allargare in quanto sono perenni piuttosto esuberanti che col tempo riescono a coprire parecchi metri quadrati di terreno. Gli Helenium formano delle piccole rosette basali che in primavera si sviluppano formando steli alti da 50 fino a 150 centimetri d'altezza che a fine estate si ramificano portando i fiori simili a margherite sulle cime. Le foglie sono lanceolate.

Helenium 'Biedermeier'

Helenium 'Flammenrad'

Helenium 'Pumilum Magnificum'

domenica 25 settembre 2011

Tempo estivo ma luce autunnale.

L'estate sembra non finire più, le temperature sono sempre elevate, anche alla sera. Il sole però scende prima e sale dopo  rendendo l'atmosfera serale e mattutina particolare e strana. L'illuminazione serale è però la migliore per guardare il giardino e le piante, i colori vengono amplificati ma nello stesso tempo vengono uniti tra di loro, come in un quadro. Di seguito qualche immagine d'insieme fatta, appunto, con la luce serale.

Ricordo sempre che per vedere una foto in grande bisogna cliccare sull'immagine.

Qui, nella nuova aiuola, Fuchsia magellanica 'Tricolor' sopra al muretto e un piccolo laghetto di Ceratostigma plumbaginoides ai suoi piedi.

In qualche aiuola con fioriture più primaverili le piante non vedono l'ora di andare in riposo vegetativo fino alla primavera. Qualche perenne però a causa delle temperature bizzarre dona ancora qualche fiore fresco come sta facendo l'Echinops.


E in mezzo a qualche perenne che ha già fiorito spicca l'Imperata cylindrica 'Red Baron'. Quest'anno comincia a farsi vedere ma quando la piantai due anni fa era solo un singolo filo d'erba e più volte rischiò di farsi soffocare dalle sue vicine.

Altre aiuole regalano ancora per un po' dei bei colori ma aspetto con ansia la fioritura di una pianta in particolare, Nipponanthemum nipponicum, qui in primo piano davanti alla Nepeta in fiore da aprile.

L'instancabile e vigoroso Phygelius aequalis 'Yellow Trumpet' sembra non voler sentire l'imminente inverno e continua a fiorire con regolarità.

Qui un accostamento che mi piace molto: Hydrangea paniculata e anemoni che vedremo in seguito.

Anche l'orto da ancora frutti e per la prima volta sono riuscito a raccogliere qualche pannocchia di questo grano nero.

E con questa immagine prima del tramonto chiudo questo post. Prossimamente ancora perenni a fioritura tipica di questo periodo.

venerdì 23 settembre 2011

Malvacea mediterranea.

Lo scorso anno ho comprato una Lavatera 'Burgundy Wine' per vedere se in questo freddo giardino riuscivo a farla sviluppare.  Per errore (questione di spazio) è stata piantata in un punto dove il sole manca per circa due mesi nella stagione fredda ma ho pacciamato l'aiuola e avvolto la pianta in un telo per la protezione invernale delle piante. In primavera, quando ho tolto la protezione, ho visto rami secchi ma anche germogli ancora verdi dell'anno prima che hanno prodotto vegetazione molto in fretta. I rami morti hanno anche loro prodotto dei getti vigorosi dalla base. La fioritura è bella, colorata di rosa e duratura ma ci sono colori molto più interessanti da usare. Bisogna però fare attenzione a dove la si mette perchè, come già accennato, occupa un bel po' di spazio arrivando anche a raggiungere i 150-170 centimetri d'altezza. È una pianta che consiglio perchè poco usata e che rivela la sua enorme bellezza quando viene sistemata in un luogo che le si addice.

Lavatera 'Burgundy Wine'

mercoledì 21 settembre 2011

Altri Coreopsis.

Per chi ama le piante generose, robuste ma non sempre di facile coltivazione ci sono i Coreopsis. Abbiamo già visto i lanceolata e gli indistruttibili verticillata 'Grandiflora'. Questi due che mostro ora sono degli ibridi piuttosto simili nella fioritura. Il primo è 'Citrine' che ha la foglia e il portamento simile al verticillata ma possiede un fiore più grande e meno arrotondato. Fiorisce anche questo di un bel giallo intenso che spicca in mezzo a gruppi di perenni dai colori meno vivaci. Come altezza di crescita è quasi uguale al verticillata ovvero intorno ai 40-45 centimetri al massimo. Il secondo Coreopsis è 'Red Shift' che è simile a quello già descritto ma possiede una foglia più larga, simile al lanceolata e fiorisce giallo pallido. Il nome della varietà deriva dal fatto che qualche fiore prodotto da questa perenne può avere una forte tocco rossastro a partire dal centro. L'altezza massima è come quella del 'Citrine'.
Questo è un genere di piante che mi piace molto per tutte le qualità elencate anche in precedenza ma purtroppo viene spesso scartato dalla gente proprio per color giallo più comune delle fioriture che non piace a tutti.
Se riuscirò a vederlo già in fiore mostrerò sicuramente anche la varietà 'American Dream' appena piantata che produce fiori rosa.

Coreopsis 'Citrine' piantato qualche settimana fa e già triplicato nel frattempo.



Coreopsis 'Red Shift'

martedì 20 settembre 2011

Astro estivo.

Gli astri settembrini sono molto conosciuti ma ce ne sono altri estivi: gli amellus. Sono piante forti, rustiche che difficilmente prendono l'oidio (al contrario dei settembrini). La foglia è di norma più pelosa ma durante la stagione fredda perdono tutta la parte aerea che riappare in primavera. Io ho la varietà 'Lac de Geneve' che produce già da fine luglio dei bei fiori grandi color viola pastello che saranno ben visibili fino ad ottobre. Questa perenne cresce circa 40 centimetri, sia in altezza che in larghezza e quindi può essere usata facilmente in piccole aiuole o in bordure, meglio se al sole (anche se la pianta tollera benissimo anche la mezz'ombra).
Una caratteristica di questa pianta sta nei petali piuttosto disordinati.

Aster amellus 'Lac de Geneve'


lunedì 19 settembre 2011

Il sito della ditta!

Apre in questi giorni il sito della ditta nella quale lavoro. Consiglio a tutti di farci un giro per avere un idea dei lavori che facciamo, della qualità espressa e della sarietà del titolare nel svolgere lavori che soddisfano tutti.

Buona navigazione a tutti.

Il sito è consultabile sotto la voce 'Il sito della ditta!' in alto a destra nella home page.

giovedì 15 settembre 2011

Qualche scorcio dell'estate inoltrata.

Quest'anno l'estate sembra essere arrivata con due mesi di ritardo, dopo il luglio più freddo degli ultimi trent'anni eccoci alla metà di settembre con temperature che raggiungono comodamente i 30 gradi. Alcune piante che avevano smesso quasi di fiorire in agosto hanno ripreso a farlo come se fossimo in mese di giugno e questo garantisce colore ancora per qualche tempo. Di seguito qualche scorcio degli ultimi giorni.

Qui un candido Caryopteris fiorisce di azzurro pallido su perenni a foglia chiara che abbiamo già visto nella zona 'scura' del giardino.

In contrasto con questi colori grigi armoniosi tra di loro c'è un angolo di aiuola creata per essere un insieme super colorato. I tre colori primari attirano subito gli sguardi anche da lontano.

E qui da altra angolazione. La dalia rossa dura ormai da anni ritirandola in inverno.

La più classica aiuola invece stà offrendo rifioriture di Coreopsis, Gaura e Gypsophila.

 Mentre dietro alla Perovskia fioriscono contemporaneamente un Caryopteris e delle anemoni che vedremo in seguito.

E qui un anticipazione di un lavoro appena fatto che spiegherò in seguito.

E con il sole.


martedì 13 settembre 2011

Tarda estate significa flox a pannocchia.

Sono tra i fiori più classici di questo periodo e anche i potenti della vendita al dettaglio lo sanno, perciò commercializzano molto i flox a pannocchia (Phlox Paniculata-Grp.). Le varietà vendute sono davvero molte, soprattutto con fiori di color rosa. Quello che il compratore medio non sa è che questa perenne esuberante ha un difetto fastidioso: spesso e volentieri si ammala di oidio, anzi, oserei dire che in pianura è raro che questa malattia sia assente del tutto da queste piante. Spero non basti questo a scoraggiare la piantagione dei flox a pannocchia soprattutto perchè, con qualche accorgimento, si possono avere piante relativamente sane e fiorifere. Innanzitutto dobbiamo avere un terreno drenato, ricco e pulito ma bisogna avere anche un luogo bello soleggiato e possibilmente ventilato. Ovviamente, anche seguendo questi consigli, la meteo fa per conto suo e in caso di estati umide e posizioni sbagliate possiamo avere gravi problemi (come questo che mostra un flox che avevo piantato erroneamente anni fa in un luogo poco ventilato e sotto un altro arbusto).
 
Se pensiamo che eravamo solo all'inizio dell'estate c'è da mettersi le mani nei capelli. Ad ogni modo si possono fare dei trattamenti alla comparsa del mal bianco (oidio) a base di zolfo, ho provato anche classici trattamenti al rame ma non funzionano così bene come mi aspettavo.

In ogni caso ecco un po' di fioriture.

Il primo è 'White Admiral' che fiorisce di bianco puro e raggiunge, come tutti gli altri, i 50-60 centimetri d'altezza. Anche a causa della posizione è spesso bersagliato dal mal bianco ma la precoce fioritura limita i danni. (Tutti questi flox hanno un profumo intenso e dolciastro).

Questo è 'Uspech':  ha fiori grandi di color rosa porpora con centro bianco. È stato piantato minuscolo quest'anno ma è riuscito ugualmente a fiorire molto quindi lo reputo un flox bello forte.


Piantato insieme all'ultimo c'è 'Europa'. È un po' il contrario di 'Uspech', possiede fiori grandi ma bianchi all'esterno e rosa al centro. Anche questo è stato piantato in primavera ma ha già dimostrato un bel po' di potenziale.

Ed ora veniamo ai più belli. 
Il primo è 'Orange Perfection' che con la sua grandezza, resistenza al mal bianco e fioritura è votato da me come uno dei più bei flox a pannocchia. Inoltre è una varietà che si vede molto poco nei giardini ed è un peccato perchè il colore è davvero particolare.

L'ultimo flox che mostro è particolare perchè il suo colore varia a dipendenza dell'insolazione: con la luce del giorno è violetto ma all'imbrunire mostra una colorazione blu. Ovviamente non è la pianta che cambia colore anche se l'oscurità sembra trasformarlo davvero. Si tratta di 'Blue Paradise': possiede fiori grandi e color blu-viola. Il fogliame è verde scuro con venature nerastre come gli steli di tutta la pianta.


Di seguito come si presenta al crepuscolo.

lunedì 12 settembre 2011

Dove non cresce nulla.

Ci sono luoghi in molti giardini dove è difficile far crescere qualsiasi cosa, spesso a causa della poca acqua che rimane in quel pezzetto di terreno, di solito in aiuole vicino a cemento, asfalto o sassi. In questi casi c'è un genere di perenni che cresce bene anche in questi ambienti 'estremi': i Sedum. Avevo già parlato di un Sedum tappezzante ma ora ne mostro uno che cresce slanciato, verso l'alto: Sedum 'Xenox'. È una perenne che raggiunge i 35-40 centimetri d'altezza e produce fusti non ramificati che portano foglie ovali, carnose e di color porpora scuro. In questo periodo comincia a produrre l'infiorescenza ramificata formata da tanti piccoli fiorellini bianco-rosato. Come tutte le piante a foglia scura e fiore bianco è molto interessante per il suo contrasto di colori non indifferente. Per la lunga durata di questa perenne è meglio non piantarla in terreni troppo bagnati o in zone con ristagno d'umidità invernale.

 Sedum 'Xenox'

giovedì 8 settembre 2011

Daboecia.

La Daboecia cantabrica è una perenne/arbusto sempreverde che assomiglia vagamente all'erica tranne che per le foglie meno aghiformi e più piatte; assomigliano un po' a quelle dell'eliantemo ma sono, come già detto, persistenti e lucide. I fiori si sviluppano sulla cime dei rametti e sono campanulati e poco aperti. Al contrario di quelli dell'erica questi sono grandi circa un centimetro. Questa perenne non è così facile da coltivare anche se in un buon terreno soffice e acido cresce bene, sana e fiorisce (nel mio caso) anche all'ombra. Dicevo che non è facile da coltivare perchè durante gli inverni rigidi, se la pianta è piccola, rischia di danneggiarsi seriamente per il gelo e morire in parte come è successo a me la scorsa stagione fredda. All'inizio della primavera la pianta riproduce rami  dalla base ma questo non permette uno sviluppo ottimale che la fa diventare grande anche più di 50 cm.

Daboecia cantabrica 'Alba'

mercoledì 7 settembre 2011

Le rosse bevitrici.

Il rosso è un colore che divide molto le persone. In giardino alcuni non lo vogliono vedere mentre altri lo amano. Personalmente penso che sia un colore forte che da un tocco tutto speciale alle aiuole, soprattutto quando è un rosso perfetto. Le perenni che fioriscono con questo colore non sono moltissime e fra quelle ci sono le lobelie, piante che mi piacciono molto. Quella piantata due anni fa è la Lobelia speciosa 'Compliment Scarlet' che produce foglie lucide verde chiaro e svulippa spighe fioriali terminali composte ma moltissimi fiori rossi. La Lobelia fulgens, piantata l'anno scorso, ha lo stesso portamento ma le foglie sono color porpora e le spighe sono più piccole sebbene i singoli fiori siano più grandi. Sono tutte e due perenni piuttosto rustiche se posizionate in luoghi abbastanza riparati ma esigono, soprattutto in estate, un terreno poco asciutto (soprattutto la L. fulgens).
In inverno queste piante perdono la parte aerea ma rimangono tutte le foglie basali.

Lobelia speciosa 'Compliment Scarlet'



Lobelia fulgens


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