domenica 30 ottobre 2011

Delicata salvia dai fiori blu.

Tempo fa mi sono dimenticato di inserirla nel blog ma visto che è ancora in fioritura faccio in tempo a parlarne. La Salvia chamaedryoides è una perenne delicata che in inverno deve essere protetta almeno da pacciamatura e telo protettivo, ovviamente è una buona cosa piantarla in un posto riparato e soleggiato anche in inverno. Non diventa molto alta, raggiunge i 50 centimetri d'altezza e produce piccole foglie ovali di un centimetro di lunghezza che possiedono un buon profumo che ricorda quello della salvia classisa. La fioritura non è tra le più vistose e generose ma il blu dei suoi piccoli fiori si fa notare parecchio. Lo scorso inverno ho solamente pacciamato il terreno intorno a questa perenne e tutta la parte aerea è morta, è poi ripartita vigorosamente dalla base. Sono però sicuro che con l'aiuto di un telo invernale protettivo si possono ridurre i danni del freddo. Essendo una pianta difficile da trovare ho provveduto a farne qualche talea...non si sa mai.

Intanto i colori autunnali stanno facendo lentamente capolino tra le piante perenni e non.

Salvia chamaedryoides


Tutt'ora in fioritura.

I colori autunnali cominciano in ritardo di quasi un mese.


martedì 25 ottobre 2011

Perla bianca.

Oggi piove, fa freddo e sulle montagne si intravede la neve, l'inverno è alle porte a seguito di un autunno durato si è no un paio di settimane. Malgrado tutto questo ci sono ancora svariate perenni che stanno/devono fiorire. Una di queste, in piena fioritura, è la Actaea simplex 'White pearl' (vecchia Cimicifuga simplex). È una pianta che non spicca per niente durante la primavera e l'estate ma diventa quasi essenziale in ottobre/novembre quando fiorisce delle splendide spighe bianche lunghe circa 20 centimetri. Questa è una perenne a grande sviluppo che raggiunge il metro e mezzo d'altezza. Cresce molto bene in un luogo ombreggiato dove rimane riparata dal forte sole estivo e preferisce un terreno profondo, ricco ma soprattutto mai troppo asciutto visto che soffre la siccità o i terreni troppo drenanti, il freddo non le fa nulla.
Vista la sua bellezza è sicuramente una pianta di cui tener conto durante la progettazione e la realizzazione di aiuole ombreggiate.

Actaea simplex 'White Pearl'




Voglio mostrare anche una perenne piantata il mese scorso che fiorisce anch'essa in questo periodo. Rimane però più bassa, intorno ai 50 centimetri, e produce fiori simili a quelli della bocca di leone ma grandi un paio di centimetri. Anche questa è molto robusta e può venire usata in grandi macchie per dare colore all'autunno.

Chelone obliqua

Ma queste fioriture tardive non finiscono qui. In seguito ne vedremo delle belle.

Un saluto a tutti e a risentirci tra qualche giorno.

domenica 23 ottobre 2011

Piccole ma belle!

L'anno scorso, come tutti gli anni, ho pacciamato il terreno nelle aiuole con le parti aeree delle perenni che seccavano in tardo autunno. In questo modo riesco a far vivere bene anche piante piuttosto delicate e posso raccogliere l'anno dopo piantine varie germogliate da seme. Così è successo anche con i Platycodon che a fine estate sono spuntati un po' ovunque. Quello che mi ha colpito era il fatto che  dopo 3 settimane dal germogliamento erano già fioriti.
Ora, dopo qualche settimana ho curiosato nel vasetto e ho trovato una radice già molto grossa e ben radicata. Ecco spiegato il motivo di così tanta rusticità.

Molto bella è anche questa Primula auricula che mi è stata regalata dal titolare dell'azienda in cui lavoro. Cresce spontanea su una montagna poco distante da qui e protrae la sua fioritura da primavera fino ad ora. La foglia è carnosa e liscia e i fiori sono semplici, neri, grandi circa 1.5 centimetri. È più comune la forma a fiore giallo.

Primula auricola



Oggi approfitto anche per salutare Marco Simoncelli, scomparso a causa di un brutto incidente sul circuito di Sepang all'età di 24 anni.

mercoledì 19 ottobre 2011

La semina dei Delphinium.

Girando in internet mi sono imbattuto spesso in persone che chiedevano come riprodurre i Delphinium da seme. Da quello che avevo capito pensavo fosse una cosa abbastanza complicata così ho cercato altre informazioni e tramite un amico italiano ho scoperto come fare. Come per tanti semi il trucco è farli germinare al buio.

La cosa interessante è la semina di queste perenni quando sono in gruppo con svariate varietà perchè c'è la possibilità che si ibridino da sole dando origine a piante uniche.

Dopo la fioritura la pianta produce moltissime capsule dalle quali possiamo prendere i semi una volta maturati. Sono grandi un millimetro con una forma irregolare e un color marrone scuro.

Mettiamo i semi in un vaso apponggiandoli sulla terra.

Li ricopriamo poi con uno strato di terra fine spesso un paio di millimetri e bagnamo.

Copriamo poi il tutto con un coperchio o un sottovaso.

I germogli appaiono già dopo 7-8 giorni e un paio di settimane dopo le piantine sono già di modeste dimensioni.

 L'anno prossimo arriveranno i primi fiori e sono proprio curioso di vedere di che solore saranno, se fioriranno uguali ai genitori o se ho avuto fortuna a piantare un seme di una varietà impollinata da un'altra (sempre se feconde).

Attenzione: portare un Delphinium a maturazione completa dei semi compromette molto probabilmente la rifioritura di ottobre.

sabato 15 ottobre 2011

Sensazioni d'autunno, o estate?

Questa mattina andando al lavoro mi sono accorto che faceva freddo, molto più degli altri giorni. Per tutta la mattinata è stato nuvoloso con un venticello fastidioso piuttosto gelido. Dopo mezzogiorno però, è tornato il bello e al sole faceva ancora molto caldo. Approfittando di un po' di tempo nella mezza giornata di libero ho scattato qualche foto che documenta l'incalzante arrivo dell'autunno. Molte piante sono però ancora verdi come questo Aarum italicum appena spuntato dopo essere sparito per tutta l'estate. Si dice che l'infiorescenza a spata di questa perenne possa accumulare calore fino a raggiungere temperature di 5-7 gradi superiori a quelle intorno a lei (quando è al sole).

In questo periodo anche il prato si ritempra: il terreno umido di rugiada, le temperature e il calo di concime dato in estate lo fa crescere lento, come se si stesse assopendo prima di andare in riposo invernale.




Alcune piante ne approfittano per farsi notare dopo essere state snobbate tutto l'anno. Un esempio è quello del Physalis alkekengi, terribile infestante.

 Anche qualche Euphorbia lathyris starà nell'orto fino all'anno prossimo per tenere lontani i grillotalpa.

Malgrado il periodo ci sono ancora molte fioriture, anche inaspettate come questa Gypsophila che resterà in fiore fino a novembre. La Gaura fiorisce invece tutti gli anni fino ad ora.


Un'altra Euphorbia interessante, della qualche ho mostrato solo il fiore, è la amygdaloides 'Purpurea' che mantiene un fogliame scuro per tutto l'inverno.

I Coreopsis 'Red Shift', intanto, stanno dando prova di fioritura prolungata davanti ai fiori blu della Salvia chamaedryoides che vedremo presto in dettaglio.


La Physostegia virginiana 'Variegata' sta assumendo in questi giorni un colore molto intenso che aggiunge ancora più bellezza a questa pianta già lodata molto in precedenza. Dove prima la foglia era verde/grigia sta diventando rosa scuro.

Eccezionale no? 
Ed infine qualche inizio di fioritura di due perenni a fioritura in ottobre-novembre: Nipponanthemum nipponicum e Actaea simplex 'White Pearl' (le vedremo un po' più in la).



Da questo meraviglioso autunno vi saluto. A risentirci prossimamente con qualche fioritura pienamente autunnale.



lunedì 10 ottobre 2011

Eupatorium cioccolato.

Di Eupatorium ce ne sono molti nella nostra zona, crescono selvatici nei prati o ai limiti del bosco. Io in giardino ho il rugosum 'Chocolate' che ha come particolarità il colore delle foglie.

Già da piccolino è ben visibile il colore porpora della pianta. 
Per tutta l'estate questa perenne cresce parecchio ma non mostra nulla di interessante apparte il colore scuro della chioma. In questo periodo però fiorisce in modo spettacolare. Dopo aver raggiunto un'altezza di 120-140 centimetri le cime si ramificano e producono delle belle infiorescenze composte da moltissimi fiorellini bianco puro che vanno a contrastare con il colore della pianta.

E dopo un anno di attesa finalmente comincia a mostrare i fiori chiusi...

...che pian piano si aprono...

...attirando anche in ottobre parecchie api.

Concludo dicendo che questa è una pianta interessantissima per la sua bella fioritura in un periodo autunnale che offre sempre meno fiori man mano che il freddo intenso si avvicina.
Ecco la pianta nell'insieme che sa come farsi notare anche alla sera.

Eupatorium rugosum 'Chocolate'

mercoledì 5 ottobre 2011

Prova interessante.

Ho comprato giorni fa due piantine perenni che mi hanno subito incuriosito per il colore dei loro fiori: Lychnis x haageana 'Lengai(TM) Red' e 'Lengai(TM) Orange'. Stando al rivenditore dovrebbero essere dei nuovi incroci o comunque degli ibridi abbastanza recenti. Mi è anche stato detto che sono perenni che non danno molti problemi ma cercando in rete ho scoperto che sono si perenni ma non hanno una vita troppo lunga. In futuro li terrò d'occhio per vedere come si comportano (speriamo in bene). La fioritura è interessante per il colore e il periodo infatti da luglio a settembre-(ottobre) sbocciano dei fiori semplici rosso fuoco o arancio a dipendenza della varietà. Sono molto visibili per la loro colorazione malgrado le piante raggiungano i 30 centimetri d'altezza al massimo. Sinceramente spero che diano buoni risultati anche perchè un rosso cosi tardivo non è facilissimo da trovare, mah... vedremo in seguito.

Se qualcuno ha avuto esperienze precedenti con questo Lychnis può contattarmi per tranquillizzarmi o per farmi notare il mio pessimo acquisto :D

Ma ecco qualche immagine.

Lychnis 'Lengai(TM) Red' e 'Lengai(TM) Orange'




sabato 1 ottobre 2011

Fuchsia (indispensabile) magellanica.

Nel giardino ho tre fuchsie magellaniche di varietà diverse perchè sono tra le perenni più belle e particolari che amo piantare. Il portamento e i fiori conferiscono a queste piante un tocco quasi esotico alle aiuole dove sono presenti. Dopo i due anni dalla piantagione, queste fuchsie, crescono vigorosamente fino a 60-70 centimetri ma quando i fusti arrivano ad una certa altezza piegano leggermente le cime rendendo una parte di pianta 'piangente'; malgrado questo la rigidità generale dei fusti le rende stabili senza l'uso di un tutore. I fiori sbocciano da luglio fino ai geli e sono come quelli delle fuchsie da appartamento ma più fini. In inverno tutta la parte aerea secca e può essere eliminata, i germogli nuovi si vedranno in primavera e sono tra gli ultimi a spuntare tra tutte le piante quindi fino all'ultimo non è da considerarsi spacciata. Anche se queste sono tra le uniche fuchsie perenni nella nostra regione non sono da considerarsi rusticissime e vanno quindi protette nelle zone più fredde (per esempio con una pacciamatura). L'esposizione può variare, vengono molto bene al sole ma quella che ho in mezz'ombra/ombra è bellissima lo stesso.

Fuchsia magellanica var. gracilis

Fuchsia magellanica 'Tricolor': è identica a quella sopra ma le foglie sono grigio/verde e bianche. I giovani rami sono rosastri. Il contrasto tra le foglie e i fiori è notevole.

La Fuchsia magellanica 'Alba' è al suo primo anno ed è ancora molto piccola. Si vedranno i fiori l'anno prossimo.
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