sabato 6 aprile 2013

Tre settimane di ritardo!

Ciao! Sono un po' in ritardo con questo post, forse perché mi sto adeguando al ritmo di questa primavera 2013 partita in netto ritardo rispetto l'anno passato. Anche se l'inverno è stato mite e senza temperature glaciali come tra il 2012 e il 2013 la bella stagione sembra non voler cominciare, sicuramente per colpa della neve regolare che è caduta fino alla fine del mese scorso. Quando mi guardo intorno in questi giorni vedo pochissime piante che hanno germogliato e ancor meno che hanno fiorito, un esempio sono i peschi; l'anno scorso a quest'ora erano già sfioriti mentre in questi giorni vedo i primi timidi fiori. Anche nel giardino sembra di essere ancora a marzo e per dimostrarlo ecco due immagini che mostrano la differenza tra quest'anno e quello passato.

L'aiuola sotto il ciliegio il 7 aprile 2012
L'aiuola sotto il ciliegio il 6 aprile 2013 (oggi)

Tutto è in ritardo, anche il prato che è stato arieggiato una settimana fa non ha ancora iniziato a crescere. Viene da chiedersi se in poco tempo tutte le piante recupereranno il ritardo subito o se tutta la stagione sarà posticipata di qualche settimana. Quello che spaventa è che ultimamente anche a giugno fa piuttosto freddo perciò è possibile che tutte le fioriture estive siano compromesse almeno in parte. Sicuramente anche il brutto tempo sta rallentando la crescita delle piante, dall'inizio di marzo non ci sono mai stati quattro giorni soleggiati di fila, ultimamente poi ogni 2 giornate di tempo asciutto ce ne sono 4 dove piove e fa freddo.
Alla fin fine mi lamento sempre della meteo ma ultimamente sono giustificato e chi abita qui in zona lo sa.

Oggi però il tempo era asciutto con degli scorci di sole e sono riuscito a concimare tutte le aiuole mentre pian piano prende forma anche l'aiuola che giace al posto del vecchio orto, eccone una piccola parte costituita da piante da roccioso. In ogni caso più in la nel tempo la mostrerò tutta.

Più o meno al centro c'è la Sagina subulata, una pianta perenne che assomiglia al muschio.
Sagina subulata
Poco lontano, in mezzo alle echinacee sono fioriti anche gli ultimi crocus.
In bianco: Crocus 'Jeanne d'Arc'
Impressionante il ritardo con il quale sono fiorite anche queste altre bulbose.
Chionodoxa luciliae e Hyacinthus orientalis
Nell'aiuola dell'ex orto ho piantato una piccola perenne poco conosciuta che produce delle foglie grasse che somigliano moltissimo a quelle della Kalanchoe. In Inghilterra è conosciuta come Lamb's tail, in italiano penso possa tradursi con 'coda d'agnello'. Dovrebbe crescere 25 centimetri e produrre delle infiorescenze gialle e cascanti molto particolari, spero che si riveli un'interessante pianta da roccioso. Ecco l'immagine delle sue foglie carnose.
Chiastophyllum oppositifolium
Per oggi chiudo il post ma vi lascio con questo mare di Anemone nemorosa. A risentirci prestissimo!
Anemone nemorosa

2 commenti:

  1. Che meraviglia il mare di anemoni! Vorrei provare a farne uno di anemoni azzurri, ma non so quanto sia possibile in un prato tagliato regolarmente.

    Anche da me è tutto in ritardissimo e le fritillarie sono completamente sparite. Eh no non sono proprio piante adatte al mio terreno e comprarle ogni anno è troppo dispendioso per il mio portamonete.

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...