sabato 2 aprile 2022

Bulbi senza pioggia

Ciao a tutti, come state? Finalmente piove, non sarò l’unico a dirlo ma per fortuna l’acqua ha interrotto una siccità record anche se in realtà i quantitativi sono stati minimi. Spero che si riesca a recuperare l’apporto idrico durante l’anno visto che in questo inverno è praticamente venuto a mancare. Il giardino sarà sicuramente contento visto che nelle scorse settimane abbiamo visto quasi solo i bulbi, soprattutto le scille blu che in piazzale sono fiorite sotto l’originale Parrotiopsis che quest’anno ha prodotto dei fiori un po’ striminziti per via del secco.

Parrotiopsis jacquemontiana

Quando si entra dal cancelletto c’è un’aiuola sulla destra che non prende mai il sole in inverno ma malgrado tutto fiorisce sempre egregiamente anche all’ombra della casa. I narcisi più classici di tutti sbocciano da quando piantai anni fa due vasetti che un cliente voleva gettare.

Narcissus 'Tête-à-tête'

Molto vicino a loro si trovano anche i narcisi bianchi a fioritura invernale. In condizioni soleggiate e protette sbocciano anche a gennaio ma in quella posizione lo fanno in questo periodo. Il fiore è candido e molto vistoso ma prima di vederli ne si percepisce la puzza, infatti l’odore ricorda moltissimo l’urina.

Narcissus papyraceus 'Ziva'

Nell’aiuola del melo le scille sono ormai ovunque assieme a chionodoxe e altre bulbose. Per la prima volta in una ventina d’anni ho visto i narcisi vicino al muro far seccare completamente le infiorescenze poco prima di questa pioggia.

Scilla siberica

Sono in fioritura gli ellebori più tardivi come questo cresciuto da seme molto lontano da tutti gli altri. Da notare il fatto che non ho mai comperato ellebori rosa.


Questo cresce invece nell’aiuola rotonda e non pensavo ci riuscisse visto che gli ellebori a fiore verde prosperano difficilmente in giardino. Non so come ma nelle ultime settimane ne sto trovando ovunque nati da seme.

Helleborus argutifolius

L’ultimo a fiorire è sempre il giallo vicino alla porta della casetta che non si è mai riprodotto da quando è in giardino. Eppure produce le capsule dei semi come i suoi compagni nelle altre aiuole.


Tra le scille può capitare che ne nascano di color bianco puro molto vistose, soprattutto all’ombra.

Scilla siberica 'Alba'

Molto simili sono le scille striate con la loro colorazione azzurra. Assieme alle scille viste prima sono bulbi che non temono il gelo e possono resistere a temperature di oltre i 40 gradi sotto zero.

Puschkinia scilloides

Io per oggi vi lascio ma spero di risentirvi presto! Vi auguro una buona primavera.

Crocus chrysanthus


Prunus domestica


Prunus mume

sabato 5 marzo 2022

Arriva la primavera

Ciao a tutti come state? È un po’ di tempo che non mi vedete nel blog ma l’inverno, sebbene corto, mi ha dato diversi impegni. Le scorse settimane sembrava che la primavera dovesse arrivare da un momento all’altro tanto che alcuni arbusti hanno sfoggiato le loro migliori fioriture. Tra tutti il più bianco e il più profumato nell’aiuola in piazzale.

Abeliophyllum distichum

Il forte profumo di miele attira sempre molte api e insetti impollinatori ma purtroppo quest’anno la fioritura è in anticipo di qualche settimana e le mattine fredde non hanno ancora dato il via alle api che si vedono sporadicamente solo nelle ore più calde.


Tra le fioriture più profumate del periodo c’è pure la lonicera nel giardino selvatico che a decine di metri ci fa godere del suo forte aroma limonato.

Lonicera x purpusii

Oltre agli arbusti sono in piena fioritura i crochi più precoci che si fanno notare molto tra le aiuole semi nude del giardino. Questo gruppo che ha quasi una decina d’anni è sempre estremamente fiorito e non sembra voler essere diviso. Finché potrò lo lascerò in pace.

Crocus tommasinianus 'Roseus'

Nella parte del giardino che non prende sole in inverno sta fiorendo l’elleboro tibetano che cresce in quel punto piuttosto asciutto da una decina d’anni. I figli sono intorno a lui ma crescono davvero molto lentamente.

Helleborus thibetanus

Sotto l’acero ci sono invece alcuni orientali dai toni gialli. In sottofondo un rosa acceso è nato anni fa dai semi di quello in primo piano. La variabilità delle nascite spontanee è molto alta e non si sa mai quale colore può sbocciare da una pianta disseminata da sola.

I niger non vengono così bene e spesso durano solo qualche anno prima di sparire. Il terreno troppo acido non favorisce il loro sviluppo ma a volte, in alcuni punti, capita che un esemplare diventi molto fiorifero.

Helleborus niger

Tornando ai crocus possiamo vedere un tipo che mostra la sua bellezza quando il fiore è chiuso. Questa specie possiede diverse varietà a fiore bicolore o tricolore.

Crocus sieberi subsp. atticus  'Firefly'

Tra i più piccoli e delicati ci sono questi con il colore del fiore blu elettrico ma bianchi all’interno.

Crocus chrysanthus 'Prins Claus'

I primi narcisi sono fioriti da poco sotto al ciliegio, protetti e riscaldati dal muro di confine. I petali rivolti all’indietro e il centro arancio e allungato sono i segni distintivi di questa varietà precoce.

Narcissus 'Jetfire'

Dall’altra parte del giardino un altro arbusto a fioritura invernale dona all’aria un profumo dolce come il miele. Da molto tempo è in giardino e occupa sempre più spazio infatti mi riprometto di potarla ogni estate ma quando vedo i boccioli per l’anno dopo non riesco a trovare il coraggio di metterci le forbici.

Edgeworthia chrysantha

Io per oggi vi saluto e vi auguro un buon inizio di primavera malgrado tutto quello che sta succedendo.






mercoledì 8 dicembre 2021

La primavera prima dell’inverno – parte 2

Ciao a tutti come state? Sono terribilmente in ritardo con questo post ma gli impegni sono sempre molti e anche se spesso ho davvero voglia di pubblicare qualche immagine non riesco a ritagliarmi qualche ora di tempo. Il giardino è ormai chiuso e pronto per l’inverno che quest’anno è arrivato presto, infatti oggi nevica molto. L’autunno in giardino significa sempre attesa, attesa per quelle piante che si aspettano da tutto l’anno e anche più come le nerine che da conferma del giardino si sono trasformate in mazzi di foglie vigorose malgrado alcune le abbia divise. Per fortuna ci sono le rabdosie a dare soddisfazione, facili da propagare e semplici da gestire.

Isodon longitubus 

Quando gli altri anni facevo le talee in vasetto rimanevano sempre degli scarti di ramo che poi buttavo nelle aiuole. Ebbene, germogliavano sempre anche quelli e questo è il risultato.

In poche parole ci sono rabdosie ovunque nella zona più soleggiata, anche vicino alle belle margherite autunnali.

Nipponantemum nipponicum

Dove il sole arriverà solo da febbraio inoltrato spicca la fuchsia gigante che raggiunge facilmente i due metri d’altezza.

Fuchsia 'Ardenza'

Qui è unita ad un bel miscanthus molto fiorifero e ad una margherita gialla molto tardiva e vistosa. Sono tutte perenni ad alto sviluppo che fanno da sfondo all’aiuola che sta contro il muro. Ora giacciono sotto la neve in attesa della primavera.

Chrysopsis speciosa

Sotto al faggio pendulo è fiorito egregiamente il tojen. La sua particolarità è quella di avere un fiore dai colori sfumati ma senza i classici puntini che contraddistinguono la specie.

Tricyrtis 'Tojen'

Poco lontano ma più in luce il gigantesco eupatorio sfoggia il bianco dei suoi numerosi fiori. Sembra quasi che ci abbia nevicato sopra.

Ageratina altissima

In questa giornata nevosa vi lascio con uno dei pochi aconiti sopravvissuti al trapianto dello scorso anno dietro alla ormai insaziabile salvia che vedrò fiorita fin oltre Natale. Nel caso non dovessimo sentirci vi auguro delle buone feste che possano dare sollievo e un po’ di serenità.

Aconitum napellus

martedì 19 ottobre 2021

La primavera prima dell’inverno – parte 1

Ciao a tutti come state? Qui sono arrivate le prime brinate precoci che malgrado abbiano ghiacciato il vetro dell’auto non sembrano aver intaccato il giardino che nelle scorse settimane ha prodotto delle fioriture che solitamente attendo tutto l’anno come le cimicifughe.

Actaea simplex 'Pink Spike'

Questa dal profumo intenso di miele ha un’interessante foglia rossa e la sua buona resistenza alla siccità la rende interessante anche in situazioni soleggiate. Nella stessa aiuola un’altra actaea è fiorita nello stesso periodo. La foglia è verde e lucida mentre l’infiorescenza è dritta e il suo colore bianco contrasta con il colore scuro dello stelo. La caratteristica interessante è la sua capacità di disseminarsi facilmente da sola.

Actaea japonica


I settembrini sono nel pieno della loro bellezza malgrado i colori siano tutti sul blu pastello.

Aster novi-belgii 'Professor Anton Kippenberg'

Questi sono di dimensione ridotta, intorno al mezzo metro e non richiedono una potatura estiva per rimanere compatti. In loro compagnia la rudbeckia con i petali a cucchiaino è ancora fiorita malgrado la stagione inoltrata.

Rudbeckia subtomentosa 'Henry Eilers'

Un astro più imponente è quello che cresce vicino o meglio, sotto alla bella salvia ‘Blue Enigma’. Di un bel colore blu è capace di triplicare la propria base ogni anno. L’ideale è dividerlo molto spesso.

Tutta l’aiuola è così sviluppata che l’astro non si vede nemmeno dall’arco con le clematidi.

Salvia 'Blue Enigma'

Io per ora vi lascio. Vi auguro una buona settimana e spero di sentirci il più presto possibile.

Euphorbia characias 'Silver Swan'

domenica 12 settembre 2021

Fine estate

Ciao a tutti come state? Qui le ferie sono finite da un po’ di tempo e per la prima volta ho passato pochi giorni nei giardini per via di altri impegni. Come detto nello scorso post, la pioggia è stata piuttosto regolare tranne nell’ultimo mese dove hanno regnato il sole e il secco. Questa settimana dovremmo avere qualche precipitazione che darà sollievo alla natura, anche nell’altro terreno dove il prato sta seccando e la sorgente che riempie le vasche dei pesci è ferma. Nel giardino di perenni la manutenzione è stata poca e per ora attendiamo il cambiare della stagione e l’inizio delle fioriture autunnali.


Sotto al ciliegio, la fioritura di stagione più classica di questo periodo è quella della grande margherita gialla con i petali a cucchiaino. È una Rudbeckia che ha un tono di giallo molto più chiaro rispetto a quelle classiche a fiore vistoso. Anche la forma le rende leggere e utilizzabili in bordure dai colori tenui.

Rudbeckia subtomentosa 'Henry Eilers'

Per via della morte dello splendido cercis in fondo al giardino c’è molta più luce in quell’angolo e le aiuole ne hanno tratto enormi benefici in fatto di crescita delle piante come la bella salvia glutinosa che ha raggiunto quasi i due metri.

Salvia uliginosa

Sotto al ciliegio ho trovato molti semi germogliati dell’euphorbia bianca che cresce in quel luogo da tanti anni. Spero riescano a passare l’inverno in mezzo alla selva.

Euphorbia characias 'Silver Swan'

Negli ultimi anni si sta disseminando anche la dicentra rampicante che ho spostato anche nell’altro terreno. Sporadicamente trovo piantine in quasi tutte le aiuole del giardino.

Dactylicapnos scandens

L’inizio dell’autunno è anche il periodo nel quale troviamo ancora le spighe delle digitali che d’estate producono sempre delle generose rifioriture.

Digitalis purpurea

Alcuni phlox tardivi stanno fiorendo ora come questo esemplare davanti all’ortensia paniculata.

Phlox paniculata 'David's Lavender'

All’ombra è fiorita anche questa bella perenne dai toni gialli. In giardino ce ne sono due esemplari: questo che sta in piena ombra e non prende mai un raggio di sole e una pianta più vecchia che prende un’ora di sole al giorno che fiorisce raramente ed è piena di bruciature.

Kirengeshoma palmata

Poco lontano troviamo anche la bella fuchsia di Magellano. È una delle fuchsie più classiche e più facili da trovare in commercio. Malgrado questo non potrei mai farne a meno.

Fuchsia magellanica

Io per oggi vi saluto e auguro a tutto voi un buon finale d’estate.

Abelia chinensis



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