venerdì 4 luglio 2014

Grigio e fresco.

Il clima di questi giorni è molto fresco, ci sono temperature di 15-16 gradi al mattino e a me va benissimo! Queste temperature significano dormire bene e giardino da non bagnare!

Purtroppo i problemi al collo persistono e a dipendenza dei giorni si manifestano in maniera forte quindi non riesco a fare tutto quello che vorrei. Una soluzione al problema ancora non si intravede. Tra le altre cose questo è l'unico periodo fin'ora dove sono contento di avere un giardino piccolo mentre nell'altro terreno ho dovuto pagare una ditta per il taglio dell'erba; questo non mi alza molto il morale.

Intanto procedono le fioriture come quella classica dell'agapanto che ormai è confermato nel giardino malgrado soffra un po' il freddo invernale. È una varietà che mi è stata regalata anni fa, raggiunge i 50 centimetri d'altezza in fioritura e possiede steli molto rigidi che non si piegano mai, nemmeno con la pioggia!

Agapanthus
Una pianta che invece necessita di un tutore è la lavanda russa. Ogni anno cresce tantissimo ma tutte le volte che piove si accascia a terra. L'ideale è piantarla vicino a qualcosa che la sorregga o in gran quantità in modo che si sostengano a vicenda.

Perovskia atriplicifolia
Dietro di lei, in una posizione un po' sfortunata, si intravede anche la Campanula a spiga più estiva che ho. In primavera sembra sempre morta del tutto ma ogni volta rispunta velocemente fino a 70 centimetri d'altezza e fiorisce di un bel violetto.

Campanula prenanthoides dopo il temporale.
Questo è anche periodo di ordine e pulizia quindi pian piano sto ripulendo e sfoltendo un po' di zone del giardino. È incredibile quante piante potrei moltiplicare in queste settimane ma purtroppo non ho spazio dove tenere i vasetti e per colpa di questo molte piantine già radicate vanno a finire al centro di compostaggio.

Da pochi metri quadri esce un mucchio di scarto.
Quest'anno vicino a casa è fiorita bene anche quella che sembra essere una varietà di Rudbeckia hirta. Ha la foglia pelosa e chiara ma il fiore ha un colore molto intenso e caldo.

Rudbeckia hirta
Ma è anche il periodo delle echinacee, perenni piuttosto diffuse anche in queste zone povere di erbacee e dominate da siepi di lauro o macchie di azalee. Questa è una delle piante che si dissemina di più in giardino e come per le verbene, moltissime piantine finiscono al compostaggio con tristezza mia e di chi vorrebbe prenderle ma vive troppo lontano da qui.

Echinacea purpurea
Qualcuno si ricorda dell'albero di giuda piantato un paio d'anni fa? È cresciuto tantissimo, così veloce che i rami hanno preso una bellissima forma pendula fino a coprire il camino.

Cercis canadensis




6 commenti:

  1. mi piace la tua puntualità descrittiva, è quasi come essere lì, in giardino con te. Sei un bravissimo giardiniere, e un bravissimo narratore (di giardini). Imperdibili post! Ciao e buona settimana!

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  2. Ciao Laura! Sei troppo gentile :D Purtroppo la scuola che sto facendo mi ruba troppo tempo, mi piacerebbe poter dedicare più tempo al blog e creare qualche pagina in più legata alla combinazione dei colori in natura, cosa della quale avevo già parlato un po'. In futuro probabilmente riuscirò a farlo :)

    Intanto ti faccio un caro saluto!

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  3. Come si vede che ami le tue piante, si vede anche da come le fotografi e ammiro la tua dedizione a loro :)

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    1. Ciao, grazie mille! A tante poi è legato anche solo un piccolo ricordo e dopo l'inverno spero sempre di non averne perse, anche se qualche vittima si conta sempre :D

      Un saluto!

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  4. Z przyjemnością tu zaglądam i szukam dobrych rozwiązań do mojego ogrodu :)

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