martedì 30 luglio 2024

Il periodo dei primi gigli

Ciao a tutti, come state? Dopo un inizio fresco dell’estate è arrivato il caldo e le temperature durante il giorno superano i 30 gradi. In giardino alcune piante soffrono un po’ come le Pinellie e gli Arisaema ma per fortuna almeno una volta a settimana un acquazzone dona un po’ di sollievo alle perenni più bisognose.

I gigli sono dei temerari e non fanno nessun cenno di fatica malgrado il cambio veloce della stagione infatti sembrano essere compiaciuti del caldo di questo periodo malgrado alcune varietà siano già sfiorite.

Lilium 'African Queen'

I gigli nella parte bassa sono gli ‘African Queen’, una varietà a fiore molto grosso a forma di tromba di color giallo-arancio. Il loro profumo è incredibile, dolciastro e si può sentire fino a cinque metri di distanza. Queste caratteristiche lo hanno reso uno dei gigli preferiti di Sir Peter Smithers che viene ampiamente descritto anche nel suo libro.

Un altro giglio interessante è stato piantato questa primavera e malgrado sia cresciuto poco è riuscito a donarci uno dei suoi fiori molto allungati e striati.

Lilium formosanum var. pricei

Tra i più grossi ci sono questi divisi dal vecchio giardino. Sono piantati vicino ad un vialetto e questo rende scomodo camminarci perché il polline prodotto dai fiori macchia incredibilmente di arancione ogni vestito. Le loro dimensioni imponenti li rendono perfetti per essere usati anche sullo sfondo di aiuole di perenni siccome riescono a superare i due metri di altezza.

Lilium henryi

Una varietà interessante è ‘Landini’ che possiede un colore molto scuro e in questo caso cresce dietro a due grossi Eremurus.

Eremurus stenophyllus

Non molto lontano ci sono le mie emerocallidi preferite. Sono a fiore doppio di colore rosa ma piccole e compatte, più degli stella de oro e questo le rende perfette in piccole bordure o in primo piano. Nell’immagine si può vedere anche il grosso fiore blu della Nepeta subsessilis.

Hemerocallis 'Siloam Double Classic'

Un'altra perenne interessante da posizionare in piccole aiuole è questa potentilla a fiore rosso che produce delle foglie molto basse ma degli steli fiorali alti quasi mezzo metro che sbocciano tra le piante che crescono da parte a lei.

Potentilla thurberi 'Monarch's Velvet'

Queste sono le fioriture nella zona del vialetto in pietra che in questo periodo è un tripudio di colori soprattutto grazie alle fioriture delle diverse echinacee.

In fondo si trova una delle più belle echinacee del giardino che durante il primo anno ha faticato un po’ per via del terreno secco. Quest’anno è spuntata vigorosa in primavera e ora posso dire che è ben attecchita; spero di poterne vedere qualche piantina nata da seme durante questa stagione.

Echinacea pallida 'Hula Dancer'

La stessa aiuola vista dal parcheggio cambia prospettiva e mostra i cardi pallottola e i gigli degli inca.

Verso il cancello gli sguardi sono puntati sull’enorme ortensia paniculata che cresce sullo sfondo, dietro ai flox e ad una persicaria a fiore rosa molto vistosa che piace a tutti quelli che imparano a conoscerla.

Persicaria amplexicaulis 'Jo and Guido's Form'

Man mano che si sale verso l’uscita del giardino si riesce ad avere uno scorcio su questa aiuola e quella del vialetto in pietra.

In una delle nuove zone si trova una perenne che fa parte della famiglia delle ortensie. In inverno perde tutta la parte aerea che farà di nuovo comparsa in primavera.

Cardiandra alternifolia 'Pink Geisha'

Io per oggi vi saluto con questo Tricyrtis molto precoce e dal colore tendente al giallo.

Tricyrtis latifolia

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