Ciao a tutti come state? Spero vivamente che le festività
stiano andando bene. Qui ha fatto freddo intorno a Natale ma poi è arrivato il
vento da nord e oggi c’erano addirittura 15 gradi. Come accade sempre più
spesso il freddo vero arriverà a fine gennaio o in febbraio. In giardino tutto
è fermo tranne le classiche fioriture invernali come quelle degli ellebori, del
calicanto o del ciliegio da fiore che sporadicamente mostra i fiori fino alla
vera e propria esplosione in marzo. Anche nell’altro terreno la natura è ferma
ma l’inverno mi da la possibilità di fare qualche lavoro di manutenzione alla
casa e al terreno, soprattutto dove ci sono le recinzioni con i pali di legno.
Al contrario del giardino di perenni, nell’altro terreno è più caldo malgrado l’altitudine
sia maggiore. Grazie all’esposizione a sud del bosco la zona non è mai gelida e
passeggiarci è sempre un piacere.
In generale il bosco offre sempre il clima perfetto in ogni
stagione soprattutto durante le frequenti canicole estive ed è per questo che
nelle ferie cerco sempre di trovare qualche luogo nuovo nella regione da
visitare.
Quest’estate ho scelto degli itinerari nella zona del Passo
del San Gottardo ed una bella mattina calda di luglio sono partito con la paura
che il sole caldo mi cuocesse anche sopra i 2000 metri ma mi sbagliavo; una
nebbia incredibilmente fitta e un vento gelido hanno reso il viaggio vano.
Approfittando dell’ospizio e di una buona colazione ho cercato un tragitto
alternativo da percorrere più a sud, lontano dalla zona alpina che oggi non
voleva proprio mostrare il sole.
Dopo circa 45 minuti a piedi dal parcheggio il sentiero
diventa pianeggiante e la vista si apre sull’imbocco della valle dove
sporadicamente si possono trovare cascine in sasso tipiche della zona.
La valle è molto ripida ma il sentiero è largo, ben tenuto
e percorribile facilmente da tutti. A metà del lato nord si riesce a vedere la
fine della valle che nei punti più distanti sfocia sulle cime della val
Verzasca. Noi però dobbiamo attraversare il fiume ai piedi di quella curiosa
montagna al centro.
Arrivati qui cominciamo il sentiero che torna verso la
partenza e dopo circa mezz’ora dal ponte possiamo trovare un bellissimo spazio
aperto piano e tre vecchie cascine, praticamente le uniche su questo versante.
Qui ci fermiamo per riposare qualche minuto già entusiasti per la
scoperta di questo bellissimo luogo ma poi è arrivato il pezzo forte: uno
spettacolare fiume che scorre direttamente sul granito levigato creando molte
piscine naturali limpidissime; da vedere assolutamente.
Proseguendo nel bosco di abeti si possono trovare esemplari
centenari con dei diametri notevoli.
Verso la fine, con l’abbassarsi di quota, il bosco tende a
tornare misto e sopra un bellissimo tratto di sentiero pavimentato in sasso
sbuca un faggio secolare con delle spettacolari radici che sembrano state
disegnate direttamente sulla roccia.
La camminata, fatta in tranquillità e con diverse fermate,
dura circa 5 ore ma il dislivello si aggira sui 300 metri quindi la fatica è
minima. La valle è affascinante, offre sempre qualche scorcio interessante,
diverse sorprese e tante varietà vegetali, soprattutto nelle strane vene
calcari di roccia presenti in mezzo al granito. Io ci tornerò sicuramente in
primavera ma consiglio vivamente a tutti quelli che hanno la possibilità di
visitare questa bellissima zona, purtroppo ancora poco conosciuta.
Che bel reportage, e che bel posto.
RispondiEliminaCiao Laura! Davvero un bel posto. Ci tornerò sicuramente in primavera :)
EliminaA risentirci presto :) Buona Domenica :)
Buon anno pontos, che bei posti sei riuscito a visitare. Valentina
RispondiEliminaCiao Valentina! Buon anno anche a te! Nelle vacanze vado sempre in montagna altrimenti vado in astinenza :)
EliminaBuona Domenica!
Hello pontos,
RispondiEliminaI see you had an interesting tour in Alps, so high -2000 m! I have never been on such high mountain. I love your photos, especially #3, it is amazing!
È davvero una fortuna avere le Alpi fuori di casa. Non potrei farne a meno :)
EliminaUN saluto e una buona Domenica!
Luogo a dir poco stupendo! Grazie per averlo fatto conoscere!
RispondiEliminaCiao! Di sicuro da visitare per chi sta nelle vicinanze :)
EliminaBuona Domenica e buona giornata!
Gli alberi ci affascinano sempre!mi piace camminare per i boschi, ma ora che il cane è anziano, non me la sento.
RispondiEliminaHai ragione, nei boschi ci sono sempre esemplari bellissimi da scoprire a ogni passo :) Per il cane allora devi tenere solo i tragitti brevi :D
EliminaTi mando un caro saluto e un augurio di ottimo Domenica :)
Benvenuti alla domenica mattina.
RispondiEliminaGrazie mille che i miei occhi hanno visto la bellezza delle montagne e la natura meravigliosa. Foto bellissime.
Buona domenica.
Ciao! Grazie mille :) Le Alpi offrono sempre paesaggi bellissimi.
EliminaTi auguro un'ottima Domenica :)
Ciao Pontos! Da che località parte il sentiero dell'anello che hai fatto? Me lo segno, prima o poi magari ti copio! Che bello non aspettarsi niente di particolare e trovare delle sorprese.
RispondiEliminaCiao Anna! Si sale da Personico. È comodo, cinque minuti dall'uscita autostradale di Biasca :)
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